La Nuova Sardegna

Sassari

Controlli antidroga nelle scuole di Sassari, le unità cinofile al Margherita di Castelvì

Controlli antidroga nelle scuole di Sassari, le unità cinofile al Margherita di Castelvì

Agenti della Mobile nel liceo accompagnati dal dirigente Strinna: «Operazione concordata, per ribadire che la scuola è un luogo pulito»

15 febbraio 2018
1 MINUTI DI LETTURA





SASSARI. Squadra mobile e cani antidroga in azione ieri mattina al liceo “Margherita di Castelvì”. Un “blitz” concordato tra la questura e il dirigente dell’istituto, Gianfranco Strinna, che spiega: «Non è una operazione che deve preoccupare i genitori dei nostri ragazzi. Anzi, li deve rassicurare. D’accordo con la questura abbiamo deciso di fare un’operazione “dimostrativa”. Senza, sia chiaro, che io avessi avuto nessuna evidenza di consumo di sostanze stupefacenti all’interno dell’istituto. Quello che volevamo lanciare era però un messaggio chiaro: la scuola è un luogo pulito e tale deve restare. E penso che, insieme alle campagne educative che regolarmente svolgiamo durante le normali lezioni, anche la visita della polizia e del bellissimo cane antidroga, abbia avuto un impatto positivo sugli studenti e sulle famiglie».

A intervenire, all’interno del programma di contrasto al consumo e allo spaccio che la polizia porta avanti regolarmente nelle vie cittadine e all’uscita degli istituti superiori, agenti della Mobile accompagnati da un’unità cinofila di Abbasanta. Gli agenti hanno controllato, accompagnati dal dirigente, quattro classi “campione”, con i ragazzi che sono stati fatti accomodare in corridoio e il cane antidroga che ha “annusato” zaini e giubbotti. I controlli sono poi proseguiti nelle aree esterne dell’istituto. Durante l’operazione non è stata trovata nessuna sostanza stupefacente.

In Primo Piano
Politica

Sanità, liste d’attesa troppo lunghe La Regione: «Faremo interventi strutturali»

Le nostre iniziative