La Nuova Sardegna

PATTADA. Ha scoperto che gli avevano rubato l’auto solo quando i Vigili del fuoco lo hanno avvertito che era stata completamente bruciata. Un’Alfa Romeo 147 bianca è stata infatti trovata in fiamme ieri mattina verso le 8 nell’agro tra Pattada e Benetutti, nella strada provinciale 32 che conduce al bivio per Buddusò. Sul posto sono intervenuti i carabinieri di Benetutti e Bono, e i vigili del fuoco di Ozieri e Nuoro. L’auto, di proprietà di un giovane allevatore di Nule, è stata trovata completamente bruciata dalle fiamme dopo il furto avvenuto nella notte. Ma quel che è balzato subito agli occhi sono state le tracce di olio sul manto stradale, una perdita dovuta alla rottura della coppa dell’olio dell’auto. I malviventi alla guida dell’auto hanno forse fatto correre troppo l’Alfa 147 tra le vie sconnesse delle campagne tra Nule e il bivio che si dirama tra Pattada, Buddusò e Osidda, in un tratto a penetrazione agraria assai sconnesso. La rottura della coppa dell’olio potrebbe aver quindi provocato l’incendio. Le fiamme hanno avvolto l’auto in pochi istanti e quando sono arrivati i vigili del fuoco era ormai troppo tardi. L’auto risultata completamente fuori uso per commettere un qualche premeditato illecito è stata abbandonata sul ciglio della strada dai malviventi che sono fuggiti a piedi. Il giovane di Nule, proprietario anche di un’altra vettura, non si era ancora accorto del furto della sua Alfa 147 fino all’allarme ricevuto ieri mattina. Le ipotesi sono ancora tutte da verificare così come l’esatto percorso compiuto dai malviventi con l’Alfa 147. Sul caso, e col massimo riserbo, lavorano i carabinieri di Benetutti, coordinati dal comandante della compagna di Bono Matteo Paulis.