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janus river a pozzomaggiore
Il paese accoglie il ciclista globe trotter
POZZOMAGGIORE. Janus River, un arzillo e simpaticissimo russo-polacco di ottanta anni, che da qualche anno, per hobby, passione e cultura, una pedalata dietro l’altra sulla sua fida bicicletta gira...
21 febbraio 2018
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POZZOMAGGIORE. Janus River, un arzillo e simpaticissimo russo-polacco di ottanta anni, che da qualche anno, per hobby, passione e cultura, una pedalata dietro l’altra sulla sua fida bicicletta gira il mondo, ha già visitato paesi di 125 nazioni diverse ed ora pare punti decisamente a continuare l’avventura in solitario attraverso il lontano Sud America.
Nei giorni scorsi è arrivato a Pozzomaggiore fra la curiosità di chi per strada l’ha incontrato mentre affrontava, con sufficiente disinvoltura qualche aspra salita e aveva pensato a quanto raccontato da un cronista sportivo che nelle gare ciclistiche intravvedeva spesso un uomo solo in fuga e al comando.
Al suo arrivo in paese è stato accolto con grande simpatia da un piccolo Comitato di accoglienza predisposto dall’Amministrazione Comunale che l’ha avuto come graditissimo ospite. Ad accoglierlo per primo è stato il sindaco Mariano Soro, la vice sindaca Luisa Mannu, il Presidente della Pro loco , Giommaria Spanu e, trattandosi di uno sportivo, i componenti della squadra di calcio Real Pozzo.
Il veterano “uomo delle due ruote” è stato ospitato piacevolmente e accolto in un Bed & Breakfast, dove è stato organizzato in suo onore un lauto pranzo ed ha potuto gustare tutti prodotti tipici locali: dalla pecora bollita col pane bollito, ai salumi, per finire con un’ottima torta di ricotta fatta in casa, il tutto condito da eccellenti vini rossi di produzione locale e acquavite.
Una tappa, quella di Pozzomaggiore, che ha sicuramente riservato una piacevolissima sorpresa al ciclista e lo ha ritemprato in vista delle altre avventure in sella alla sua bicicletta che si appresta a compiere.(e.m.)
Nei giorni scorsi è arrivato a Pozzomaggiore fra la curiosità di chi per strada l’ha incontrato mentre affrontava, con sufficiente disinvoltura qualche aspra salita e aveva pensato a quanto raccontato da un cronista sportivo che nelle gare ciclistiche intravvedeva spesso un uomo solo in fuga e al comando.
Al suo arrivo in paese è stato accolto con grande simpatia da un piccolo Comitato di accoglienza predisposto dall’Amministrazione Comunale che l’ha avuto come graditissimo ospite. Ad accoglierlo per primo è stato il sindaco Mariano Soro, la vice sindaca Luisa Mannu, il Presidente della Pro loco , Giommaria Spanu e, trattandosi di uno sportivo, i componenti della squadra di calcio Real Pozzo.
Il veterano “uomo delle due ruote” è stato ospitato piacevolmente e accolto in un Bed & Breakfast, dove è stato organizzato in suo onore un lauto pranzo ed ha potuto gustare tutti prodotti tipici locali: dalla pecora bollita col pane bollito, ai salumi, per finire con un’ottima torta di ricotta fatta in casa, il tutto condito da eccellenti vini rossi di produzione locale e acquavite.
Una tappa, quella di Pozzomaggiore, che ha sicuramente riservato una piacevolissima sorpresa al ciclista e lo ha ritemprato in vista delle altre avventure in sella alla sua bicicletta che si appresta a compiere.(e.m.)
