La polizia municipale di Sassari ha la sua unità cinofila
Prime uscite in centro per il pastore belga Thor, con la sua conduttrice
SASSARI. Quello di Sassari è tra i primi comandi della polizia municipale in Italia a dotarsi dell’unità cinofila. Il cane che sarà affiancato agli agenti per i servizi in città si chiama “Thor”, è un pastore belga nero che in questi giorni sta completando il programma di addestramento. Una formazione che riguarda anche i “conduttori” che sono impegnati nelle attività in collaborazione con la facoltà Veterinaria dell’Università di Sassari (l’iniziativa è seguita dalla dottoressa Cocco d’intesa con il direttore del Dipartimento Eraldo Sanna Passino che ha sottoscritto il protocollo d’intesa con il dirigente della polizia municipale Gianni Serra).
Ieri mattina “Thor” - accanto alla conduttrice - è stato notato con curiosità in piazza d’Italia e nelle zone adiacenti, impegnato nella fase di addestramento più delicata, quella che deve creare piena sintonia tra il cane “specialista” e l’operatore di polizia. Attento e curioso, “Thor” ha annusato il contenuto di cestini, ha fiutato il passaggio delle persone, ha gironzolato tra la gente sotto i portici come se fosse già all’opera.
L’attività di addestramento - secondo il programma predisposto dagli esperti della Facoltà di Veterinaria di Sassari - verrà completata tra qualche settimana e solo allora “Thor” entrerà ufficialmente in servizio. L’obiettivo della polizia municipale è quello di utilizzare il cane nei servizi specifici che richiedono - appunto - la specialità delle unità cinofile. Quindi controlli antidroga davanti alle scuole, nei giardini pubblici e in altre aree frequentate da giovanissimi. Ma il pastore belga sarà accanto agli “agenti di prossimità”, che quotidianamente effettuano servizi di prevenzione e controllo nei quartieri, per dare il proprio prezioso contributo. Il nuovo arrivato per ora viene coccolato dal personale della polizia municipale, ed è già il beniamino di tutti.