Lavori sulla rete idrica nuovi disagi per i sassaresi
di Pinuccio Saba
Risolta la crisi a Ottava dove si sono registrate quattro rotture in tre giorni Abbanoa ha programmato diversi interventi per l’efficientamento degli impianti
22 febbraio 2018
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SASSARI. L’ultima riparazione alla rete di distribuzione dell’acqua è di ieri, a Ottava, ma i disagi per i sassaresi non sono terminati: Abbanoa ha infatti programmato una serie di interventi che prevedono l’interruzione dell’erogazione del servizio in diverse zone della città. Una situazione che ha indotto il sindaco Nicola Sanna a protestare sui social per i disagi patiti dai cittadini. Protesta ufficializzata anche dalla portavoce del Movimento 5 Stelle in consiglio comunale Desirè Manca. Abbanoa risponde, a stretto giro di mail, spiegando le ragioni dell’ultima emergenza. Ragioni, come dimostrano le foto dei tubi marci scattate a Ottava dai tecnici della società di gestione del servizio idrico, sono vecchie come la rete idrica cittadina.
Le emergenze. Una rete idrica con un’età media superiore ai 40 anni, addirittura oltre 50 in alcuni quartieri. Circa 1000 gli interventi di manutenzione ordinaria eseguite sulle reti in un anno (riparazioni), oltre 100 quelli di manutenzione straordinaria (sostituzione di pezzi speciali e tratti di rete che superano i 6 metri). Si tratta di una rete difficilmente definibile “idropotabile” a causa della vetustà e obsolescenza delle condotte di distribuzione idrica interna, causa di continue rotture e ingenti perdite d’acqua lungo il tragitto che dai serbatoi cittadini porta l’acqua fino alle abitazioni. E un dato recentissimo, quasi in tempo reale, racconta di quattro rotture in tre giorni, come è accaduto a Ottava, dove dopo l’intervento di Abbanoa la distribuzione dell’acqua ritornerà alla normalità nella giornata di oggi.
Gli interventi effettuati. Da novembre sono partiti i lavori di manutenzione straordinaria più attesi, relativi alla sostituzione di pezzi speciali sulla condotta idrica in acciaio di quasi mezzo metro di diametro Monte Oro-Ponte Rosello. Gli interventi, tutti portati a termine (l’ultimo nella giornata id ieri), hanno consentito un notevole recupero di risorsa idrica. Le squadre sono intervenute in viale Porto Torres (interno area Prenatal) il 15 novembre; a Predda Niedda (pressi attività Castelbuono) il 21 dicembre; sempre a Predda Niedda (interno area Cassa Edile) l’8 gennaio; avantieri in viale Porto Torres (pressi area Biressi). Dall’8 gennaio le squadre sono state impegnate nella riparazione di perdite idriche di grossa e piccola entità. Gli interventi di manutenzione ordinaria sono stati oltre 100, a dimostrazione dello stato della rete cittadina, soggetta a continue rotture che generano dispersione di risorsa. Si è trattato, in tutti i casi, di interventi tempestivi, che Abbanoa ha effettuato con carattere d’urgenza e portato a termine nell’arco di qualche ora con l’obiettivo di limitare quanto più possibile i disagi. Ma Abbanoa guarda anche al futuro.
Reti intelligenti. Sul fronte dell’efficientamento delle reti idriche, la società ha anche definito la metodologia “Gar”, cioè la gestione attiva delle reti che partita da Oliena è stata estesa, tra i primi Comuni, a Sassari. La rete di distribuzione idrica di Sassari è infatti interessata dall’appalto denominato “Servizi tecnici specialistici per l’efficientamento idraulico, energetico e gestionale (ingegnerizzazione) delle reti idriche di distribuzione”. Il piano di lavoro segue una precisa programmazione: analisi, esame critico del funzionamento della rete; diagnosi, definizione delle criticità e delle cause di malfunzionamento; prognosi, l’indicazione delle soluzioni da adottare, finalizzata a raggiungere il target previsto di aumento della efficienza della rete.
Le emergenze. Una rete idrica con un’età media superiore ai 40 anni, addirittura oltre 50 in alcuni quartieri. Circa 1000 gli interventi di manutenzione ordinaria eseguite sulle reti in un anno (riparazioni), oltre 100 quelli di manutenzione straordinaria (sostituzione di pezzi speciali e tratti di rete che superano i 6 metri). Si tratta di una rete difficilmente definibile “idropotabile” a causa della vetustà e obsolescenza delle condotte di distribuzione idrica interna, causa di continue rotture e ingenti perdite d’acqua lungo il tragitto che dai serbatoi cittadini porta l’acqua fino alle abitazioni. E un dato recentissimo, quasi in tempo reale, racconta di quattro rotture in tre giorni, come è accaduto a Ottava, dove dopo l’intervento di Abbanoa la distribuzione dell’acqua ritornerà alla normalità nella giornata di oggi.
Gli interventi effettuati. Da novembre sono partiti i lavori di manutenzione straordinaria più attesi, relativi alla sostituzione di pezzi speciali sulla condotta idrica in acciaio di quasi mezzo metro di diametro Monte Oro-Ponte Rosello. Gli interventi, tutti portati a termine (l’ultimo nella giornata id ieri), hanno consentito un notevole recupero di risorsa idrica. Le squadre sono intervenute in viale Porto Torres (interno area Prenatal) il 15 novembre; a Predda Niedda (pressi attività Castelbuono) il 21 dicembre; sempre a Predda Niedda (interno area Cassa Edile) l’8 gennaio; avantieri in viale Porto Torres (pressi area Biressi). Dall’8 gennaio le squadre sono state impegnate nella riparazione di perdite idriche di grossa e piccola entità. Gli interventi di manutenzione ordinaria sono stati oltre 100, a dimostrazione dello stato della rete cittadina, soggetta a continue rotture che generano dispersione di risorsa. Si è trattato, in tutti i casi, di interventi tempestivi, che Abbanoa ha effettuato con carattere d’urgenza e portato a termine nell’arco di qualche ora con l’obiettivo di limitare quanto più possibile i disagi. Ma Abbanoa guarda anche al futuro.
Reti intelligenti. Sul fronte dell’efficientamento delle reti idriche, la società ha anche definito la metodologia “Gar”, cioè la gestione attiva delle reti che partita da Oliena è stata estesa, tra i primi Comuni, a Sassari. La rete di distribuzione idrica di Sassari è infatti interessata dall’appalto denominato “Servizi tecnici specialistici per l’efficientamento idraulico, energetico e gestionale (ingegnerizzazione) delle reti idriche di distribuzione”. Il piano di lavoro segue una precisa programmazione: analisi, esame critico del funzionamento della rete; diagnosi, definizione delle criticità e delle cause di malfunzionamento; prognosi, l’indicazione delle soluzioni da adottare, finalizzata a raggiungere il target previsto di aumento della efficienza della rete.
