Offrono droga ai finanzieri: due arresti
In trappola due giovani ai giardini pubblici di via Tavolara. I militari in borghese scambiati per clienti
22 febbraio 2018
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SASSARI. Hanno offerto la droga a due finanzieri impegnati in un servizio di controllo nei giardini pubblici di via Tavolara, da qualche tempo diventati luogo abituale di spacciatori. E i baschi verdi della compagnia di Sassari sono stati al gioco per un po’, almeno fino a quando il giovane extracomunitario che li ha contattati per proporre dosi di marijuana non è tornato con il “socio” per chiudere l’affare. In quel momento i due - un 23enne originario del Gambia e un altro giovane di 23 anni, nato in Germania ma residente a Ittiri - sono stati bloccati e arrestati. I finanzieri hanno recuperato 33 dosi di stupefacente (circa 40 grammi) pronte per essere cedute ai clienti. La perquisizione che più tardi è stata estesa alle abitazioni dei due fermati ha consentito di sequestrare un bilancino di precisione e tutto il materiale che solitamente viene utilizzato per il confezionamento delle dosi.
Quando il ragazzo di Ittiri ha realizzato di essere finito in trappola, ha reagito imprecando contro l’extracomunitario per non essere stato capace di scegliere i clienti e per averlo trascinato addirittura tra le braccia della guardia di finanza.
In pratica l’extracomunitario svolgeva il ruolo di procacciatore di clienti, girava per le diverse zone dei giardini di via Tavolara e - dopo avere adocchiato i giovani - si avvicinava per proporre l’acquisto di dosi di marijuana. Un mercato fiorente - a quanto pare - rivolto soprattutto ai giovanissimi, anche agli studenti. Poi il 23enne si allontanava fino alla zona della stazione dell’autobus e contattava il “socio” che arrivava con la droga da consegnare e per chiudere l’affare. Così è stato anche nell’incontro con i finanzieri. E le cose sono andate ovviamente male per i due spacciatori.
Appena una settimana fa, proprio nei giardini pubblici, i finanzieri della compagnia di Sassari aveva arrestato un altro giovane del Gambia sorpreso a spacciare. Questa volta però è stato lo stesso spacciatore ad “offrirsi” ai militari. I due giovani sono stati accompagnate nelle rispettive abitazioni in stato di detenzione domiciliare, poi il passaggio in Tribunale dove il giudice ha convalidato l’arresto e disposto la scarcerazione in attesa del processo. Per loro la misura dell’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria.
Quando il ragazzo di Ittiri ha realizzato di essere finito in trappola, ha reagito imprecando contro l’extracomunitario per non essere stato capace di scegliere i clienti e per averlo trascinato addirittura tra le braccia della guardia di finanza.
In pratica l’extracomunitario svolgeva il ruolo di procacciatore di clienti, girava per le diverse zone dei giardini di via Tavolara e - dopo avere adocchiato i giovani - si avvicinava per proporre l’acquisto di dosi di marijuana. Un mercato fiorente - a quanto pare - rivolto soprattutto ai giovanissimi, anche agli studenti. Poi il 23enne si allontanava fino alla zona della stazione dell’autobus e contattava il “socio” che arrivava con la droga da consegnare e per chiudere l’affare. Così è stato anche nell’incontro con i finanzieri. E le cose sono andate ovviamente male per i due spacciatori.
Appena una settimana fa, proprio nei giardini pubblici, i finanzieri della compagnia di Sassari aveva arrestato un altro giovane del Gambia sorpreso a spacciare. Questa volta però è stato lo stesso spacciatore ad “offrirsi” ai militari. I due giovani sono stati accompagnate nelle rispettive abitazioni in stato di detenzione domiciliare, poi il passaggio in Tribunale dove il giudice ha convalidato l’arresto e disposto la scarcerazione in attesa del processo. Per loro la misura dell’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria.
