La Nuova Sardegna

Sassari

Riapre la scuola materna incendiata dai vandali

di Vincenzo Garofalo
Riapre la scuola materna incendiata dai vandali

L’istituto in via Nievo era stato devastato dalle fiamme nel dicembre 2016 Ottavio Sanna: lunedì l’ultimo sopralluogo, via alle lezioni dal primo marzo

23 febbraio 2018
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SASSARI. I bambini ritornano nella scuola materna di via Nievo. A poco più di un anno dall'incendio appiccato dai vandali nell'istituto dell’infanzia del Monte Rosello alto, sono terminati i lavori di risistemazione dell’edificio e le lezioni potrebbero riprendere già dalla prossima settimana.

Lunedì l’assessore ai Lavori pubblici, Ottavio Sanna, i tecnici dell’assessorato e il dirigente della scuola svolgeranno un sopralluogo nell'istituto per un’ultima verifica delle opere svolte e decidere quando far ripartire l’attività scolastica in via Nievo, riportando le classi che finora sono ospitate nell'edificio di via Manzoni.

La scuola dell’infanzia era stata data alle fiamme a fine 2016, durante le vacanze natalizie: dei teppisti si erano introdotti nell'edificio e avevano appiccato il fuoco, devastando le aule. I danni erano stati pesantissimi con arredi e muri inceneriti. I vandali avevano agito indisturbati, e non era la prima volta che entravano nell'istituto di via Nievo per rubare e danneggiare gli ambienti. Ma mai la loro furia era stata così distruttiva.

In seguito ai gravi danni subiti, la scuola era stata dichiarata inagibile dai vigili del fuoco a causa di alcune lesioni alle strutture e agli impianti elettrici messi fuori uso. Per i circa settanta alunni, suddivisi in tre sezioni, era stato obbligatorio il trasloco nell’edificio di via Manzoni. Una soluzione provvisoria, che aveva causato disagi a tutti, ma che almeno aveva consentito il proseguo delle lezioni. Il Comune aveva speso subito 50 mila euro per un primo intervento di messa in sicurezza dell’edificio, e la prima tranche di lavori era terminata nel maggio scorso. Solo che la scuola era rimasta chiusa perché erano necessari e indispensabili altri interventi per consentire ad alunni e docenti di riprendere l’attività. Ma in cassa non c’era un euro. Con una missione a Cagliari l’assessorato Lavori pubblici ha ottenuto dalla Presidenza della Regione altri 90 mila euro inseriti nei progetti Iscola per portare a termine i lavori. In tutto Palazzo Ducale ha speso 140 mila euro per rimettere a nuovo la scuola devastata, e la prossima settimana gli alunni potrebbero rientrare nelle loro aule: «Non è stata ancora decisa la data, ma se non ci dovessero essere ostacoli la ripresa delle lezioni in via Nievo potrebbe avvenire già il 1°marzo», ha spiegato ieri l’assessora alle Politiche educative, Alba Canu, intervenendo in Consiglio comunale in risposta a un’interrogazione del capogruppo del Movimento 5 stelle, Maurilio Murru.

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