Chimbinu cun binu
Le cantine di Perfugas offrono vino e cibo
PERFUGAS. Via all’edizione 2018 di “Chimbinu cun binu”, la kermesse del vino locale, che apre i battenti oggi, alle 19, grazie alla partecipazione di undici cantine del paese.Nel centro storico, dove...
24 febbraio 2018
1 MINUTI DI LETTURA
PERFUGAS. Via all’edizione 2018 di “Chimbinu cun binu”, la kermesse del vino locale, che apre i battenti oggi, alle 19, grazie alla partecipazione di undici cantine del paese.
Nel centro storico, dove la manifestazione si tiene, oltre alla produzione dei cantinieri si potranno degustare menù specifici con i piatti della tradizione culinaria perfughese: le classiche ricette di legumi, carni e pasta (zuppa, cinghiale, gnocchi, salsicce, formaggi) con qualche variante come la polenta, che pur non essendo un cibo tipico incrontrerà comunque il favore dei visitatori. L’organizzazione avrà a disposizione qualcosa come 3000 bicchieri, tutti rispondenti alle nuove norme di sicurezza e perciò rigorosamente in materiale plastico. Nella precedente edizione vennero consumati 1200 litri di vino, a dimostrazione del gradimento della manifestazione. Un record che sarà ceetamente eguagliato anche in questa occasione.
La quarta edizione di “Chimbinu cun binu” si svolgerà interamente nel centro storico. Per l’occasione, questo verrà praticamente “blindato”, così da garantire il libero attraversamento di vie e piazze.
Inoltre si potrà assistere all’esibizione di gruppi musicali, balletti sardi e fisarmonicisti e diversi allievi della scuola civica Sonos. E chiudere alla discoteca Papillon per un ballo finale.(g.p.)
Nel centro storico, dove la manifestazione si tiene, oltre alla produzione dei cantinieri si potranno degustare menù specifici con i piatti della tradizione culinaria perfughese: le classiche ricette di legumi, carni e pasta (zuppa, cinghiale, gnocchi, salsicce, formaggi) con qualche variante come la polenta, che pur non essendo un cibo tipico incrontrerà comunque il favore dei visitatori. L’organizzazione avrà a disposizione qualcosa come 3000 bicchieri, tutti rispondenti alle nuove norme di sicurezza e perciò rigorosamente in materiale plastico. Nella precedente edizione vennero consumati 1200 litri di vino, a dimostrazione del gradimento della manifestazione. Un record che sarà ceetamente eguagliato anche in questa occasione.
La quarta edizione di “Chimbinu cun binu” si svolgerà interamente nel centro storico. Per l’occasione, questo verrà praticamente “blindato”, così da garantire il libero attraversamento di vie e piazze.
Inoltre si potrà assistere all’esibizione di gruppi musicali, balletti sardi e fisarmonicisti e diversi allievi della scuola civica Sonos. E chiudere alla discoteca Papillon per un ballo finale.(g.p.)