Fiamme in un cortile distrutta sala per le band
Incendio dopo le 8 nell’area dell’ex mercato ortofrutticolo di via Padre Zirano I vigili del fuoco hanno limitato i danni. La polizia locale ha avviato le indagini
03 marzo 2018
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SASSARI. Incendio ieri mattina nell’area dell’ex mercato ortofrutticolo, in via Padre Zirano proprio di fronte alla vecchia sede distaccata della corte d’appello. Le fiamme si sono sviluppate in uno degli edifici che si affacciano sulla coorte interna e hanno distrutto completamente gli arredi e le attrezzature in un locale adibito a sala prove e registrazione per le band musicali. Il tempestivo intervento delle squadre dei vigili del fuoco ha consentito di evitare che l’incendio potesse propagarsi anche alle altre attività produttive presenti nella corte. Sulla vicenda sono in corso verifiche tecniche e anche gli accertamenti da parte della polizia municipale. Sono stati proprio due agenti in servizio nella zona di via dei Gremi e notare il fumo che proveniva dal complesso (in larga parte in disuso) e a recarsi immediatamente sul posto per rendersi conto di quel che stava accadendo. La chiamata al 115 ha permesso l’invio delle squadre dei vigili del fuoco.
L’operazione di spegnimento ha presentato una serie di difficoltà aggiuntive per la presenza di materiali non censiti. Le fiamme si sono sprigionate poco dopo le 8.10, forse per cause accidentali (potrebbe essersi trattato di un corto circuito) e i vigili hanno lavoratori per oltre tre ore per avere ragione dell’incendio e avviare le relative bonifiche. Poi sono scattati gli accertamenti tecnici da parte dei funzionari.
La polizia municipale invece ha effettuato una serie di accertamenti per verificare la regolarità di diverse attività inserite in una situazione di degrado e dove è evidente lo stoccaggio di rifiuti fuori dalle normative vigenti.
Gli agenti, coordinati dal comandante Gianni Serra, hanno censito la presenza di almeno 5 attività e hanno proceduto - come primo atto - al sequestro di una officina-carrozzeria priva di qualsiasi autorizzazione. Sulle altre realtà produttive presenti nella corte dell’ex mercato ortofrutticolo.
L’edificio dove si è verificato l’incendio è utilizzato da un giovane sassarese - che tra l’altro, secondo le prime informazioni raccolte dalla polizia municipale si occuperebbe anche della gestione dei canoni di locazione dei locali occupati dalle attività produttive.
La sala per le prove delle band, invece, sarebbe stata gestita a livello di hobby dal titolare, quindi non una operazione commerciale.
Le verifiche della polizia municipale proseguono per stabilire la regolarità o meno di tutte le posizioni e per accertare - con la consulenza tecnica dei vigili del fuoco - il rispetto di tutte le norme previste in materia di prevenzione incendi e della sicurezza. La proprietà dell’immobile è suddivisa su più società e persone fisiche. I risultati si conosceranno nei prossimi giorni. (g.b.)
©RIPRODUZIONE RISERVATA.
L’operazione di spegnimento ha presentato una serie di difficoltà aggiuntive per la presenza di materiali non censiti. Le fiamme si sono sprigionate poco dopo le 8.10, forse per cause accidentali (potrebbe essersi trattato di un corto circuito) e i vigili hanno lavoratori per oltre tre ore per avere ragione dell’incendio e avviare le relative bonifiche. Poi sono scattati gli accertamenti tecnici da parte dei funzionari.
La polizia municipale invece ha effettuato una serie di accertamenti per verificare la regolarità di diverse attività inserite in una situazione di degrado e dove è evidente lo stoccaggio di rifiuti fuori dalle normative vigenti.
Gli agenti, coordinati dal comandante Gianni Serra, hanno censito la presenza di almeno 5 attività e hanno proceduto - come primo atto - al sequestro di una officina-carrozzeria priva di qualsiasi autorizzazione. Sulle altre realtà produttive presenti nella corte dell’ex mercato ortofrutticolo.
L’edificio dove si è verificato l’incendio è utilizzato da un giovane sassarese - che tra l’altro, secondo le prime informazioni raccolte dalla polizia municipale si occuperebbe anche della gestione dei canoni di locazione dei locali occupati dalle attività produttive.
La sala per le prove delle band, invece, sarebbe stata gestita a livello di hobby dal titolare, quindi non una operazione commerciale.
Le verifiche della polizia municipale proseguono per stabilire la regolarità o meno di tutte le posizioni e per accertare - con la consulenza tecnica dei vigili del fuoco - il rispetto di tutte le norme previste in materia di prevenzione incendi e della sicurezza. La proprietà dell’immobile è suddivisa su più società e persone fisiche. I risultati si conosceranno nei prossimi giorni. (g.b.)
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