La Nuova Sardegna

SASSARI. La rampa per i disabili che potrebbe facilitare il percorso è inaccessibile a causa di alcune transenne che ne impediscono l’utilizzo. I posti riservati ai portatori di handicap all’interno del parcheggio dell’ospedale civile Santissima Annunziata sono insufficienti per una struttura che accoglie ogni giorno migliaia di persone. E infine l’accesso al sottopassaggio che collega il cortile del più grande presidio sanitario del nord Sardegna al parcheggio pubblico di via Dei Mille è sbarrato con un muro in cartongesso. Devono tenere conto anche di questi problemi i pazienti che si recano al secondo piano dell’ospedale civile (nell’ala del pronto soccorso) per sottoporsi alla terapia antalgica, una cura che consiste nell’approccio terapeutico e scientifico al trattamento del dolore. Per raggiungere il reparto i pazienti - molti dei quali in sedia a rotelle o in precarie condizioni di salute - devono superare una serie di ostacoli che rendono faticoso e umiliante l’accesso al luogo di cura. «Non è possibile - denuncia la figlia di una paziente di oltre 80 anni - che mia madre e gli altri pazienti che devono raggiungere il reparto della terapia antalgica debbano trovare tutti questi ostacoli. L’ingresso da via De Nicola - spiega la donna - costringe il paziente a un tragitto troppo lungo e complesso, mentre quello da viale Italia è reso complicato dalla presenza di un solo posto auto per i disabili. Se la rampa fosse utilizzabile - conclude la donna - o se si potesse raggiungere il posteggio di via Dei Mille senza dover attraversare i binari della metropolitana si renderebbe la vita più semplice a tanti malati». (l.f.)