La Nuova Sardegna

Sassari

Alcol ai ragazzini, market chiusi di notte

di Luca Fiori
Alcol ai ragazzini, market chiusi di notte

Notificata a due commercianti pakistani l’ordinanza del sindaco. I bazar non potranno aprire dalle 20 alle 7 del mattino

06 marzo 2018
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SASSARI. Dopo il blitz notturno della polizia locale, che sabato notte ha messo un argine al fiume di alcol che dagli scaffali di due mini market di via Università finiva nel corpo di decine di minorenni per la sbronza collettiva del pre serata in discoteca, interviene anche Palazzo Ducale con un’ordinanza urgente firmata ieri mattina dal sindaco Nicola Sanna.

Il primo cittadino ha infatti emesso un provvedimento di chiusura notturna - dalle 20 di sera alle 7 del mattino - per i due locali gestiti da cittadini pakistani che sabato notte erano stati sorpresi a vendere decine di bottiglie di alcolici a cinque minorenni, poi fermati dagli agenti in borghese della polizia locale. Gli uomini del comando di via Carlo Felice sabato sera si erano appostati nei dintorni di piazza Università, osservando dalle 22 alle 2 del mattino il frenetico andirivieni di giovanissimi nei pressi dei due bazar. Alle due, quando si preparavano a chiudere bottega, nei due mini market era entrati gli agenti guidati dal comandante Gianni Serra, preannunciando ai commercianti un mare di guai. Per i due cittadini pakistani erano già scattate infatti le sanzioni amministrative, mentre ieri sera gli agenti della polizia locale hanno notificato ai commercianti il provvedimento di chiusura notturna firmato dal sindaco.

«Ritengo necessario - spiega Nicola Sanna - adottare strumenti più incisivi atti ad assicurare la tutela dei giovanissimi, a favorire le condizioni ideali per il riposo e la quiete dei residenti, e più in generale per permettere condizioni di vita ottimali nel quartiere».

Il provvedimento resterà in vigore per trenta giorni consecutivi dalla data di notifica. «I due esercizi in questione, restando aperti fino a tarda notte - aggiunge il primo cittadino - erano diventati il punto di ritrovo di molti minorenni, che vi accedevano al solo scopo di approvvigionarsi di bevande alcoliche. I residenti avevano spesso manifestato all’amministrazione il disagio provocato dalla presenza nell’area di via Università, a tutte le ore della notte, di soggetti dediti al consumo di alcol che provocavano disturbo e potenziale pericolo». Con l’emissione dell’ordinanza vengono applicati per la prima volta nell’isola i nuovi poteri sulla sicurezza urbana attribuiti al sindaco dall’articolo 50 comma 7 bis del testo unico degli enti locali.

La disposizione, inoltre, fa seguito al Patto per la sicurezza urbana firmato il 28 febbraio dal sindaco Nicola Sanna, dal governatore Pigliaru, dal prefetto Giuseppe Marani, dal presidente del Consiglio delle autonomie locali Andrea Soddu e dal presidente di Anci Sardegna Emiliano Deiana.



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