La Nuova Sardegna

Sassari

Voragine nella roccia rischia di crollare il muretto di Balai

di Gavino Masia
Voragine nella roccia rischia di crollare il muretto di Balai

Porto Torres, le piogge hanno aggravato la situazione Per i tecnici la struttura ha bisogno di un intervento urgente

06 marzo 2018
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PORTO TORRES. Le precipitazioni meteorologiche di questa settimana e anche le mareggiate hanno creato una vera e propria voragine nella roccia che tiene in piedi il muretto che si affaccia sulla spiaggia di Balai. Una situazione che si è aggravata ulteriormente dopo le ultime segnalazioni dello scorso mese e che di fatto rischia seriamente di far precipitare il belvedere dove si fermano le persone per scrutare lo splendido panorama che offre il golfo dell’Asinara. Lo scavo causato dalle piogge meteoriche va avanti in maniera naturale ed è quindi necessario un intervento urgente per cercare di salvaguardare una struttura frequentata da migliaia di persone durante tutte le stagioni e, di conseguenza, anche la sicurezza delle stesse. Qualche anno fa sono stati effettuati dei carotaggi propedeutici all’elaborazione di uno studio sui fenomeni di carsismo del promontorio di Balai e dell’intera fascia costiera. L’èquipe – formata dall’Ati Artec e dal geologo Stefano Conti – aveva monitorato anche il flusso delle acque sotterranee perché in tutta la parte del Lungomare si erano riscontrati fenomeni di arretramento della costa particolarmente intensi, nelle zone dello Scoglio lungo, Acque dolci, promontorio di Balai e Scoglio ricco. Le condizioni del muretto davanti all’arenile destano non poca preoccupazione e il problema deve essere risolto quanto prima, anche perché le condizioni climatiche avverse non accennano a diminuire mettendo a dura prova la tenuta della struttura che poggia sulla roccia.

Bisogna dunque accelerare i tempi di intervento proprio nell’area di Balai, non si può più aspettare: il monitoraggio effettuato mesi fa dai tecnici regionali, infatti, ha confermato un aggravarsi di tutti i fenomeni di dissesto con rischio reale di incolumità sia per le persone e sia per i beni architettonici.

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