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Sassari

Sassari, ladro seriale incastrato da un’impronta

Sassari, ladro seriale incastrato da un’impronta

Angelo Camboni sarebbe l’autore di alcuni furti e di una rapina impropria commessa da Cisalfa 

11 marzo 2018
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SASSARI. Alla fine è caduto nella trappola degli investigatori della squadra mobile che dopo alcuni mesi di indagini, qualche giorno fa, sono andati a prenderlo con un paio di manette e un’ordinanza di custodia cautelare firmata dal Gip del tribunale di Sassari e lo hanno accompagnato nel carcere di Bancali.

Riuscire a rintracciare Angelo Camboni, sassarese di 32 anni - già conosciuto dalle forze dell’ordine - per gli uomini della Mobile, guidati dal dirigente Dario Mongiovì, è stato però tutt’altro che semplice. L’uomo deve rispondere di una lunga serie di reati e forse proprio per questo, temendo di finire in carcere, ultimamente si era reso irreperibile. I mesi scorsi gli investigatori della questura avevano raccolto numerose prove a carico dell’uomo, che in poco tempo si era reso responsabile di diversi furti e di una rapina impropria.

Alcuni mesi fa dopo aver cercato di rubare della merce dal negozio sportivo Cisalfa a Predda Niedda, per riuscire ad assicurarsi la fuga, aveva aggredito una delle commesse che aveva cercato di fermarlo, causandole delle lesioni. Ma l’uomo - secondo quanto hanno accertato gli agenti della squadra mobile - è anche l’autore di un furto con scasso in una profumeria del centro cittadino. In quell’occasione per risalire a lui era stato utilissimo il supporto degli esperti della polizia Scientifica. Durante il furto Angelo Camboni aveva infatti lasciato incautamente una sua impronta digitale e i rilievi degli investigatori con le tute bianche erano stati fondamentali per aggiungere un altro tassello accusatorio a carico del 32enne. Ma Camboni per gli inquirenti è l’autore anche del tentativo di furto aggravato in un’abitazione del centro cittadino dotata di impianto di video sorveglianza. Le immagini registrate dalle telecamere a circuito chiuso non hanno fatto altro che confermare alla polizia l’attività frenetica del ladro seriale. Sono al vaglio degli inquirenti altri numerosi furti avvenuti in città i mesi scorsi per i quali si sospetta che l’autore sia sempre il trentaduenne. (l.f.)



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