La Nuova Sardegna

OZIERI. L’Unione dei Comuni del Logudoro avvia la campagna di comunicazione per informare i giovani sulle opportunità offerte dal Servizio di Volontariato Europeo. programma curato dall’Agenzia Nazionale Giovani su mandato della Commissione Europea nell’ambito del piano Erasmus Plus che consente ai giovani di ogni parte del continente di svolgere esperienze di stage in tutti gli Stati dell’Unione Europea. Di recente l’Unione dei Comuni del Logudoro è diventata il primo ente pubblico sardo accreditato come Organizzazione di Invio e, come annunciato le scorse settimane, convoca per domani un primo incontro, in programma alle 16 nella sala conferenze dell’Unione in via De Gasperi 98 a Ozieri, nel quale presenterà il progetto Sve ai destinatari: i ragazzi dai 17 ai 30 anni che hanno terminato o interrotto gli studi e che fossero interessati a svolgere un periodo di lavoro e di formazione specialistica all’estero, imparare nuove lingue, conoscere nuove culture. Lo Sve, infatti, ha l’obiettivo di migliorare le competenze dei giovani offrendo loro la possibilità di vivere all’estero e di prestare la propria opera in un’organizzazione di accoglienza per periodi che vanno da un minimo di due mesi a un massimo di un anno. Si tratta di un’importante opportunità di arricchimento personale e lavorativo, con un’ampia scelta di selezione fra varie aree professionali come la cultura, il lavoro con i giovani, lo sport, i servizi sociali, la valorizzazione del patrimonio culturale, il turismo, l’arte, la protezione civile, l’ambiente, la cooperazione allo sviluppo e tante altre. «Grazie all’esperienza del Servizio di Volontariato Europeo – dice il presidente dell’Unione dei Comuni Angelo Sini – i ragazzi del Logudoro potranno acquisire nuove competenze una nuova mentalità, data dall’aver visto realtà diverse in Europa e idee imprenditoriali che possano essere replicate nei nostri territori». (b.m.)