La Nuova Sardegna

PORTO TORRES. Il profumo delle essenze mediterranee e quelle tipiche del mondo della campagna, le meraviglie ed il mistero del complesso archeologico di Su Crucifissu Mannu. Il tutto a pochi passi dalla città. È stata una mattinata intensa ed interessante per gli studenti del “Mario Paglietti” e gli appassionati di storia: in occasione della seconda edizione della giornata nazionale del paesaggio promossa da Mibact, Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Sassari e Nuoro, comune di Porto Torres, Istituto “Mario Paglietti”, con la collaborazione della Società Ales e dell’Associazione Ianas International, si è tenuta l’escursione “Archeologia, culture e paesaggio a Su Crucifissu Mannu”. Introdotta dal saluto del Dirigente Scolastico Francesco Sircana e del professor Riccardo Tedde, con la responsabile della sede della Sede Operativa della Soprintendenza di Porto Torres Gabriella Gasperetti che ha inquadrato le finalità della manifestazione regalando qua e là qualche chicca archeologica e l'archeologo Gavino Canu che ha "tracciato" la storia del complesso e delle varie sovrapposizioni nelle fasi di frequentazione umana, la mattinata si è dipanata attraverso il percorso delle varie tombe, tutte segnalate con minicartelli di riferimento, un percorso reso facilmente agibile dal gran lavoro dei tecnici dell'Ales. Poi il tour tra le singole tombe, dove archeologi e soprattutto studenti del “Paglietti” che partecipano al progetto di alternanza scuola-lavoro grazie alla convenzione stipulata tra l’Istituto e la Soprintendenza hanno impreziosito le soste con dati, aneddoti e curiosità storico-archeologiche su ognuna di esse, senza far mancare approfondimenti sulle profumatissime piante costituenti la macchia mediterranea.

Emanuele Fancellu