La Nuova Sardegna

Sassari

Ozieri, alla fiera bovina espositori da mezza Italia

di Barbara Mastino

La manifestazione aperta anche a ovini, caprini ed equini si terrà il 21 e 22 aprile Grande attesa per la mostra nazionale delle razze Limousine e Charolaise

18 marzo 2018
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OZIERI. È stata fissata per il 21 e 22 aprile la fiera zootecnica e agro alimentare di Ozieri, che da quest’anno ospita la Mostra nazionale, e non più solo regionale, dei bovini delle razze Charolaise e Limousine. Per la conferma della data si è dovuto attendere la delibera dell’Anacli, (associazione nazionale allevatori Charolaise e Limousine) che ha formalizzato il calendario degli appuntamenti della penisola inserendo, appunto, anche Ozieri, dove ora fervono i preparativi per questo importante appuntamento del panorama nazionale delle mostre zootecniche. Al momento non si conosce ancora il numero di capi che saranno presenti negli stalli del quartiere fieristico di San Nicola, ma già dalle prime informazioni diffuse dall’Anacli si sa che oltre agli allevamenti provenienti da tutta la Sardegna dovrebbero arrivare bovini dalla Lombardia, dalla Toscana, dal Lazio, dall’Umbria, dalla Campania e dalla Sicilia, regioni leader, insieme alla Sardegna, negli allevamenti delle razze da carne Charolaise e Limousine. «C’è tutto il nostro impegno – spiega il sindaco Marco Murgia – per garantire un appuntamento degno del rilievo nazionale e per questo stiamo lavorando per riuscire a migliorare le condizioni di accoglienza degli allevatori e la qualità generale della manifestazione fieristica. Ci attende un impegno straordinario e per questo ringrazio tutti i soggetti che saranno coinvolti nell’organizzazione a cominciare dall’Anacli che ci ha riposto la sua fiducia assegnandoci la Mostra nazionale, l’Ara Sardegna e l’assessorato regionale all’Agricoltura». Quest’ultimo, in particolare, ha di recente creato le condizioni per sostenere l’evento stanziando la somma di 38 mila euro per la fiera di Ozieri, che si aggiungono ai 31mila finanziati rispettivamente per le fiere di Arborea e Macomer su richiesta dei tre comuni. «Ozieri – spiega ancora il sindaco – potrà contare su una dotazione maggiore di finanziamento determinata dal fatto di ospitare una rassegna nazionale. Il sistema non è comunque dei più semplici, in quanto si tratta di un regime notificato alla Commissione Europea per la concessione di aiuti nel rispetto del regolamento Ue 702/2014. Saranno quindi assegnate sovvenzioni alle imprese agricole sotto forma di servizi necessari alla partecipazione alla mostra». Accanto alla mostra nazionale bovina, come deliberato nei giorni scorsi dalla giunta comunale la fiera ospiterà anche esposizioni di ovini, caprini ed equini, la rassegna agro alimentare, la mostra regionale dei formaggi, l’esposizione di macchine e attrezzature agricole. Il programma consueto, insomma, che sta prendendo forma nel dettaglio in una serie di incontri che si stanno già tenendo nell’assessorato regionale all’Agricoltura, con i responsabili dell’Ara e dell’Anacli e con il servizio veterinario della Asl. Sul sito istituzionale www.comune.ozieri.ss.it sono già presenti tutte le informazioni sul programma o sugli spazi espositivi per i quali sono già disponibili i moduli di domanda.

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