La Nuova Sardegna

Sassari

Isole ecologiche, ancora nessuna risposta

I contenitori destinati ai rifiuti delle attività commerciali sono vere discariche a cielo aperto

20 marzo 2018
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PORTO TORRES. Anche lo scorso fine settimana le isole ecologiche riservate al conferimento dei rifiuti delle attività commerciali erano delle vere e proprie discariche a cielo aperto.

Buste di rifiuti aperte e abbandonate sulla strada o sul marciapiede, che rappresentavano un invito gastronomico per gabbiani e gatti.

Nelle settimane scorse l’amministrazione comunale aveva sancito ufficialmente il fallimento di questi contenitori posizionati nelle piazze del centro storico e non si riesce a capire perché queste isole continuino a rimanere al loro posto rendendo indecoroso l’ambiente circostante.

La maggioranza pentastellata ha dichiarato due settimane fa che il servizio non ha fornito i risultati attesi e proprio per questo motivo la collettività si aspettava di non vedere più le isole ecologiche in piazza Marinaru-Bazzoni, in via Roma e nei parcheggi dietro la Stazione marittima “Nino Pala”.

Un cambio di rotta a parole che non si è concretizzato nei fatti, dunque, anche dopo aver constatato che l'ipotesi di dotare i commercianti di badge per l'accesso ai contenitori non è stata tecnicamente percorribile perché le strutture acquistate durante la precedente gestione sono già in parte danneggiate e i costi per la manutenzione sarebbero elevati.

L’assessora all’Ambiente Cristina Biancu aveva pensato all’istituzione della raccolta porta a porta anche negli esercizi commerciali, ricevendo parere positivo dall’Asl, ma da allora le isole continuano ad essere un immondezzaio nei giorni festivi.

L’utenza lo rammenta poi con post e fotografie significative sui social, lamentandosi di un progetto che negli anni doveva evolversi positivamente ed è invece rimasto fermo. (g.m.)

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