La Nuova Sardegna

Sassari

Ozieri e Panama si uniscono grazie alla “saga” dei Niedda

di Barbara Mastino
Ozieri e Panama si uniscono grazie alla “saga” dei Niedda

La rimpatriata dei discendenti del capostipite Sebastiano si è trasformata in un’idea commerciale I cugini “dei due mondi” uniti ora mirano a portare i sapori e la cultura dell’Isola oltre l’Atlantico

21 marzo 2018
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OZIERI. Da una rimpatriata tra parenti che avevano perso le proprie tracce a un’idea commerciale per unire Ozieri e Panama, la Sardegna e l’America. Continua così la “saga” della famiglia Niedda, i discendenti del capostipite Sebastiano, nato a Ozieri 1865 ed emigrato nel 1908 a Panama dove lavorò per la realizzazione del canale, che dopo essersi ritrovati a Ozieri nel giugno dello scorso anno hanno stretto con i parenti dei fortissimi legami, tali da trasformarsi in un progetto avventuroso e interessante di import/export per promuovere i prodotti di Ozieri, del suo territorio (e della Sardegna in generale) a Panama, negli Usa e nell’America Latina.

Dopo il primo incontro, e dopo che a novembre i fratelli Anabela e Giovanni Niedda, pronipoti di Sebastiano (nipoti del figlio Harmodio), erano tornati a Ozieri per formalizzare l’acquisto di una casa nel centro storico, lo “scambio” è proseguito con la partenza da Ozieri alla volta di Panama di Antonio Saba, Niedda per parte di madre, che ha fondato con i cugini il Gruppo Niedda (www.grupponiedda.com, pagina Facebook Gruppo Niedda Import/Export), azienda a conduzione familiare con sede centrale a Panama City e uffici di supporto tecnico a New York e in Sardegna, che ha come “mission” quella di portare i sapori e la cultura gastronomica delle terre della Sardegna direttamente sul mercato culinario americano raccogliendo clienti di eccellenza nell’industria alberghiera, nei ristoranti e nei mercati di consumo all’ingrosso e al dettaglio. «Un sogno che si avvera - dicono i Niedda - ovvero quello di far conoscere i sapori della nostra terra d’origine, della quale siamo oltremodo orgogliosi, grazie all’offerta e alla vendita di prodotti del vecchio continente, e di essere i migliori servitori, in linea di principio, della cultura sarda». Il tutto si sta concretizzando, come detto, grazie alla collaborazione di Antonio, che di recente ha deciso di ripercorrere la strada dell’avo Sebastiano Niedda cercando un’opportunità di crescita nella lontana Panama. Il Gruppo Niedda al momento è costituito da Giovanni Niedda Alvarado direttore commerciale, Anabela Niedda direttore esecutivo e Antonio Saba Niedda responsabile vendite.

«Si è ancora all’inizio - spiega Antonio - ma la fase operativa ha già prodotto l’avvio di numerosi contatti con importanti aziende sarde, sia del territorio che fa capo a Ozieri sia in tutta la Sardegna, per attivare un canale commerciale di esportazione dei nostri eccellenti prodotti. Siamo interessati a ulteriori proposte di collaborazione da parte di operatori e produttori agro-alimentari del territorio nonché di tutta la Sardegna», conclude. Per il prossimo futuro è in programma l’apertura di un ufficio commerciale a Ozieri, proprio nella casa acquistata lo scorso novembre nel rione Montiju, quartiere di Ozieri che ha visto i natali degli avi Niedda.

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