La Nuova Sardegna

SASSARI. Pugno di ferro del Comune di Sassari contro chi non rispetta le norme sul conferimento differenziato dei rifiuti. Il sindaco, Nicola Sanna, ha emesso un'ordinanza con cui si inaspriscono le sanzioni contro le utenze non domestiche che non rispettano le regole. Sanzioni che, a seconda dei casi, saranno raddoppiate. Si va dai 100 ai 500 euro per le violazioni più gravi (mancata differenziazione o abbandono dei rifiuti per strada).

Il provvedimento del sindaco si è reso necessario dopo che gli uffici hanno verificato che troppo spesso gli esercizi commerciali, scuole, enti, conferiscono i loro rifiuti, costituiti principalmente da imballaggi di varia natura e spesso ingombranti, nei cassonetti stradali. Questo, come spiegato nell'ordinanza, "per le dimensioni e le quantità dei rifiuti prodotti, determina un notevole ingombro dei cassonetti stradali e di fatto ne impedisce o limita fortemente l'utilizzo da parte delle utenze domestiche".

"È stato riscontrato - si legge nell'ordinanza - il grande disordine in cui versano gli stalli dei cassonetti interessati anche dal conferimento delle utenze non domestiche, con pregiudizio dal punto di vista igienico sanitario e influenza negativa sul decoro del centro urbano e più in generale del territorio comunale".

Oltre al rispetto delle regole già in vigore, vengono imposti comportamenti più rigidi per le utenze non domestiche: "riduzione del volume per carta, cartone e per bottiglie e imballaggi in plastica, se possibile; eliminazione dei residui grossolani dai contenitori in vetro, in plastica, in carta, dalle lattine e dai barattoli; conferimento dei rifiuti solo ed esclusivamente tramite l'utilizzo di buste trasparenti; conferimento dei rifiuti appartenenti alla frazione organica umida (rifiuti compostabili) mediante l'utilizzo di sacchetti compostabili certificati a norma; conferimento degli imballaggi in vetro nei contenitori assegnati tra le 9.00 e le 23.00.