La Nuova Sardegna

Sassari

A Castelsardo musica nell’antico borgo

di Donatella Sini
A Castelsardo musica nell’antico borgo

Grande successo di pubblico per la 17esima edizione della manifestazione ai piedi della torre dei Doria

03 aprile 2018
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CASTELSARDO. La diciassettesima edizione consecutiva della Pasquetta in Musica a Castelsardo, ha fatto registrare un eccezionale riscontro grazie anche alla splendida giornata di sole, e temperature finalmente primaverili che ha illuminato quella che é ormai entrata a far parte degli appuntamenti tradizionali nel Lunedì dell’Angelo.

Sin dal mattino sono stati allestiti gli stand in piazza la Pianedda dove hanno trovato spazio gli artigiani dell’associazione Art.in.Pia.Contemporaneamente la via Marconi, adiacente al castello si è animata grazie all’associazione Respir’arte che ha coinvolto il pubblico con performance estemporanee. La colonna sonora itinerante è stata invece affidata alle coinvolgenti musiche della Devil’s Street Band, che hanno accompagnato gli ospiti, dalla piazza nuova, verso il borgo medievale della città, dove sono stati accolti dalle percussioni latine dei Radioclave: un ensemble elettroacustico di 11 elementi. Le occasione per essere contagiati della buona musica e dal ritmo, non sono mancate, in un latin-funk-style con influenze afro, infezioni cubane, febbri brasiliane e contaminazioni caraibiche. Perfettamente inserita, nella suggestiva atmosfera dei vicoli, la splendida voce di Asia Eletti Duo tra i vicoli, mentre, i Creuza de Ma hanno fatto respirare il clima genovese alla città dei Doria, con l’interpretazione dei più noti brani dell’indimenticabile cantautore Fabrizio De Andrè. Proseguendo per le vie, animate da un grande fermento artistico, e seguendo le note vibranti della voce di Beppe Dettori, artista sardo che vanta collaborazioni con big della musica italiana, per anni frontman dei Tazenda, i visitatori si sono quindi ritrovati, nella piazzetta della Misericordia, in una armoniosa fusione fra le corde vocali dell’artista con quelle dell’arpa di Raul Moretti. Fusioni originali sono state proposte anche da Moses, poliedrico armonicista sardo, ma con base artistica da anni a Londra e Barcellona, vincitore nel 2016 di Italia’s Got Talent. Alla ricerca degli eventi di spettacolo i visitatori si sono spinti nelle viuzze del centro storico, dove hanno potuto visitare il Mim, Mog, il Musem Ampuriense, la mostra inedita di Liliana Cano, ispirata dall’Inferno dantesco, ospitata all’interno del Castello dei Doria, e la mostra su Stregoneria ed inquisizione, ospitata antico episcopio.

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