La Nuova Sardegna

Sassari

LEDDA (la base) accusa la regione 

Lingua blu, basta con i ritardi nella campagna dei vaccini

Lingua blu, basta con i ritardi nella campagna dei vaccini

OZIERI. «Mancato acquisto di vaccini per la lingua blu: il presidente della Regione rimuova immediatamente l’assessore alla Sanità perchè non adeguato». La butta giù dura il consigliere regionale de...

03 aprile 2018
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OZIERI. «Mancato acquisto di vaccini per la lingua blu: il presidente della Regione rimuova immediatamente l’assessore alla Sanità perchè non adeguato». La butta giù dura il consigliere regionale de La Base Gaetano Ledda, che in un’interrogazione con richiesta di risposta scritta depositata nei giorni scorsi punta il dito contro l’assessore regionale alla Sanità Luigi Arru per i ritardi che si prevedono nell’apertura della campagna vaccinale contro il terribile morbo che colpisce gli ovini e che la scorsa estate ha creato tanti danni soprattutto in Gallura e Ogliastra ma che ora, con le vaccinazioni in ritardo, rischia di propagarsi a territori sinora esclusi dal contagio come Ozieri. L’inadeguatezza della quale Ledda accusa l’assessore Arru, deriva in primo luogo dalla «mancanza di fiducia nei suoi confronti del mondo agropastorale, in particolare per quanto attiene la sciocca e inutile vaccinazione coattiva e le sanzioni irrogate a numerosi pastori che per motivi oggettivi non hanno prestato il proprio consenso alla vaccinazione» ma anche ai recenti sviluppi, ovvero al fatto che ancora non si sia «provveduto ad acquistare le dosi vaccinali necessarie per procedere alla programmata vaccinazione, che a quanto pare non saranno disponibili prima del mese di agosto».

Troppo tardi, quindi, per iniziare a combattere il morbo: una calamità che si aggiunge a quella che, secondo Ledda, è quella che maggiormente sta colpendo il mondo agropastorale sardo, ovvero una gestione della Sanità, animale e non solo, «approssimativa e priva di una guida competente e di una programmazione all’altezza dell’emergenza». (b.m.)

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