La Nuova Sardegna

Sassari

L’ex bocciodromo diventerà un centro per l’arte e lo sport

di Gavino Masia
L’ex bocciodromo diventerà un centro per l’arte e lo sport

L’amministrazione comunale spenderà 15mila euro per le bonifiche, poi via al bando pubblico L’assessore Zirulia: «La struttura si presta per attività musicali, culturali e manifestazioni sportive»

05 aprile 2018
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PORTO TORRES. L’amministrazione comunale ha inserito l’ex boccidromo comunale nel piano delle alienazioni e valorizzazioni immobiliari prevedendo una sua futura utilizzazione come music hall e centro giovanile per la socializzazione. La struttura si trova all’interno dello stadio comunale di viale delle Vigne - come impianto contiguo alla cittadella sportiva - e diversi mesi fa era stato sgomberato con ordinanza sindacale perché era stato occupato senza titolo il 28 settembre 2012. Il 29 novembre 2016 la polizia municipale aveva anche effettuato il sopralluogo all’interno dei locali, rilevando condizioni di inagibilità, criticità di carattere igienico sanitarie e di ordine e sicurezza pubblica.

Nel documento firmato dal sindaco Sean Wheeler, era stato inoltre ordinato agli occupanti senza titolo del Pangea di lasciare libero l’immobile. A distanza di tempo quella grande struttura costruita anni fa per valorizzare lo sport delle bocce, disciplina che contava tanti campioni regionali e nazionali in città, ritorna dunque a disposizione completa dell’amministrazione e fa naturalmente gola a diverse società sportive e associazioni per gli enormi spazi e la posizione ottimale sulla strada per il mare.

«Per la destinazione dell’ex bocciodromo – precisa l’assessore al Patrimonio Marcello Zirulia – abbiamo mantenuto quanto aveva già deciso la precedente amministrazione: potremo fare una manifestazione di interesse pubblico per attività musicali e culturali, oppure, considerando la volta e le pareti alte, prevedere un bando pubblico per attività sportive come volley, basket, danza e anche per arrampicata sportiva». E necessario un progetto ben definito per valorizzare l’ex bocciodromo, dunque, ma nel frattempo bisogna risolvere i problemi igienico-sanitari all’interno dei locali. Per bonificarlo dai rifiuti abbandonati l’amministrazione comunale dovrebbe infatti spendere almeno 15mila euro - come affermato dal primo cittadino durante una riunione di consiglio comunale - per ridare decoro a una opera pubblica che fa parte del patrimonio comunale e che dovrebbe essere inserita all’interno del prossimo bilancio di previsione. In attesa della bonifica comunque, l’amministrazione ha avuto e ha tutto il tempo necessario per predisporre una manifestazione di interesse pubblico per poter dare la gestione dell’immobile. Anche perché non mancherebbero certamente le proposte di associazioni e società sportive su quell’immobile ora abbandonato all’incuria e al decadimento. Qualcuno aveva suggerito dei progetti da impostare col contributo di privati, per creare un impianto multifunzionale che potesse ospitare eventi sportivi, musicali e di intrattenimento per vaste platee di pubblico. Senza dimenticare poi l’area verde esterna, che ripulita potrebbe essere sfruttata al meglio soprattutto durante il periodo estivo.

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