La Nuova Sardegna

Sassari

Falso allarme antincendio evacuato il Materno infantile

di Giovanni Bua
Falso allarme antincendio evacuato il Materno infantile

È scattato alle 12.20 per l'attivazione accidentale di un pulsante al terzo piano delle Cliniche Dopo un’ora e due accurati controlli pazienti e personale sono potuti rientrare nei reparti

07 aprile 2018
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SASSARI. Future mamme in stato ultrainteressante, qualche neonato, pazienti in carrozzina, parenti e medici, tecnici e infermieri. Tutti “accompagnati” nel cortile esterno da un allarme che insistente suona e un avviso, automatico, che implacabile ripete di mantenere la calma e abbandonare lo stabile.

Un po’ di paura ma soprattutto tanta preoccupazione, ieri mattina al Materno Infantile in viale San Pietro quando, intorno alle 12.20, è scattato l’allarme antincendio nella palazzina Aou. E, immediata, è iniziata l’evacuazione dei reparti.

In tanti, pazienti e visitatori, accompagnati da medici e infermieri sia dalle scale interne che da quelle esterne antincendio, hanno raggiunto il cortile interno delle cliniche e lì hanno atteso di capire cosa stesse succedendo. Niente di grave per fortuna. Anche perché durante l’allarme non erano in corso interventi operatori e nessuno dei neonati era in terapia intensiva. A “scatenare l’inferno” sarebbe infatti stata una pressione casuale su uno dei pulsanti di allarme al terzo piano dello stabile. E, dopo circa un’ora e due accurati controlli, tutti sono potuti rientrare nei reparti. Ma abbastanza da convincere l’Aou ad aprire un’inchiesta interna, e a spulciare le immagine registrate dalle videocamere di sorveglianza posizionate ai piani per capire esattamente cosa sia successo. Di sicuro c’è che la “macchina” dell’emergenza si è messa immediatamente in moto. E tutto ha funzionato per il meglio. A intervenire per primi sono stati gli uomini delle squadre antincendio Gsa in servizio permanente nei presidi Aou, coordinati dal capo squadra Gianni Sanna. Hanno perlustrato ogni angolo dell’edificio già mentre ancora pazienti, familiari in visita e personale lasciavano i reparti. Nel mentre di fronte al piazzale sono arrivati i vigili del fuoco e alcune ambulanze per dare assistenza. La polizia municipale a regolare il traffico. E il personale dell’ufficio tecnico aziendale, coordinato dal dirigente Roberto Manca, e del Servizio di prevenzione, protezione e sicurezza, con il dirigente Antonio Piga. Tutti a rassicurare i pazienti, tra cui molte neo o future mamme.

«Fortunatamente non c’è stato alcun incendio – ha detto il direttore sanitario Nicolò Orrù, intervenuto sul posto assieme al direttore amministrativo Lorenzo Pescini – e il piano di evacuazione ha funzionato in piena regola, con le nostre squadre antincendio subito attivate e sul posto dai primi minuti. Ringraziamo il personale che, con professionalità e trasmettendo tranquillità, ha aiutato i pazienti durante le fasi dell’uscita dai reparti. Un comportamento che ha evitato situazioni di panico». Il personale dell’ufficio tecnico, del servizio prevenzione e gli uomini dell’antincendio hanno effettuato un secondo controllo assieme ai vigili del fuoco.

Durante il sopralluogo, al terzo piano del Materno infantile, è stato trovato il pulsante galeotto, probabilmente attivato per errore. Soltanto la sua disattivazione ha consentito di disinserire l’allarme generale e dare il rompete le “righe” a personale, pazienti e parenti che, alle 13.20, hanno potuto riguadagnare i loro reparti.



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