La Nuova Sardegna

Sassari

Parco dell'Asinara: dall'Austria i fondi per restaurare l'ossario

L'ossario nel parco dell'Asinara
L'ossario nel parco dell'Asinara

La Croce nera d'Austria è stata fondata nel 1919 per mantenere la memoria dei caduti nei conflitti mondiali

07 aprile 2018
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PORTO TORRES. La Croce Nera d'Austria - associazione fondata nel 1919 che collabora con il ministero della Difesa austriaco per mantenere viva la memoria dei militari caduti nei conflitti mondiali - si dichiara disponibile a donare le somme per i lavori di restauro all'ossario e alla cappella dell'Asinara con un piano di ristrutturazione pluriennale.

Una notizia data dal vicepresidente Antonio Diana in occasione dell'ultimo Consiglio direttivo dell'Ente Parco, comunicando che per il 2018 l'associazione vorrebbe che l'esterno dell'Ossario venisse riparato e dipinto prevedendo una spesa di circa 15mila euro. Oltre a subentrare ai lavori di ristrutturazione della cappella, sempre quest'anno, con una somma di 40mila euro. «Sono lieto che l'associazione austriaca sia d'accordo col nostro approccio "graduale" ai lavori di restauro dei monumenti all'interno del Parco - ha detto Diana - e che concordi sul fatto che il relativo piano debba essere avviato nel 2018: naturalmente anche l'Ente Parco, in accordo e con il sostegno di alcuni attori locali e regionali, sosterrà i lavori di restauro contribuendo alle spese».

Per gli interventi da fare, però, il Parco deve comunque avviare un processo autorizzativo-burocratico per ottenere le necessarie approvazioni. Ossia quelle del Codice dei Beni culturali e ambientali che definiscono i criteri di legge relativi alla salvaguardia e alla cura dei monumenti in ambito nazionale. (g.m.)

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