L’opposizione si rifà al decreto legislativo del 18 aprile 2016: «Le disposizioni normative – spiegano – parlano chiaro, sancendo che per “affidamenti di importo inferiore a quaranta mila euro” vi è l’opportunità di procedere “mediante affidamento diretto” degli stessi, evitando così ingiustificati sprechi di tempo e risorse ed ottenendo così la creazione di opportunità lavorative per le imprese locali, obiettivo che, tra l’altro, era uno dei propositi manifestati dall’attuale sindaco ai tempi della campagna elettorale». La richiesta di rivalutare gli affidamenti degli incarichi per la manutenzione dell’illuminazione pubblica, arriva sulla scrivania del sindaco anche con un’interpellanza. La minoranza chiede che la giunta comunale tenga conto del fatto che determinati lavori di pubblica utilità possono essere uno strumento per perseguire legittimamente l’occupazione tra i cittadini residenti.
Elena Corveddu