pit fluviale
Rio Mannu e rischi inondazioni Se ne parla domani in Consiglio
PORTO TORRES. Il progetto definitivo di sistemazione idraulica del fiume Mannu - opera finanziata circa 16 anni fa con una somma di 6milioni e 700mila euro – sarà presentato domani alle 9,30 al...
08 aprile 2018
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PORTO TORRES. Il progetto definitivo di sistemazione idraulica del fiume Mannu - opera finanziata circa 16 anni fa con una somma di 6milioni e 700mila euro – sarà presentato domani alle 9,30 al consiglio comunale. Alla seduta del Pit Fluviale saranno presenti anche il coordinatore del progetto Alessandro Salis e per la parte ambientale Ivo Manca. La proposta progettuale ha avuto diverse elaborazioni a causa di vincoli, interferenze e prescrizioni presenti nell’area di studio: si è cercato di conseguire l’obiettivo di una adeguata mitigazione del rischio di inondazione (molto elevato) considerando le esigenze archeologiche, paesaggistiche e ambientali dell’area. Dopo l’illustrazione nella sala consiliare, il progetto dovrà essere approvato dalla giunta comunale e poi inviato alla Regione per la Valutazione di impatto ambientale. L’ultimo passaggio burocratico è la convocazione di una conferenza di servizi. L’intervento più importante riguarda il tratto terminale del rio Mannu – riconosciuto “tronco critico” dal Piano di assetto idrogeologico regionale in quanto sede di fenomeni alluvionali a pericolosità molto elevata - per mitigare il rischio di piena e limitare danni potenziali alle infrastrutture, al centro abitato e ai beni archeologici. La sistemazione idraulica prevede inoltre il risanamento degli ambiti degradati, l'ampliamento della foce e la riqualificazione delle aree di pregio per la fruizione pubblica. Una messa in sicurezza del fiume attesa da anni, comunque, che permetterà di dare un volto nuovo all’intera area. (g.m.)