L’allevamento sardo in evidenza oltremare
Ancora un risultato di assoluto prestigio per l’ippica sarda che domenica scorsa ha primeggiato a Roma nell’ippodromo Capannelle grazie ad un’emozionante cavalcata di La Base, femmina purosangue di 3...
13 aprile 2018
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Ancora un risultato di assoluto prestigio per l’ippica sarda che domenica scorsa ha primeggiato a Roma nell’ippodromo Capannelle grazie ad un’emozionante cavalcata di La Base, femmina purosangue di 3 anni guidata dal fantino di Bono, Salvatore Sulas e di proprietà dell’allevatore Gaetano Ledda di Esporlatu (nella foto). La puledra, figlia di Arcano e Secret Fashion, acquistata ad un’asta in Irlanda,pur non godendo dei favori del pronostico si è presentata al via insieme ad altri otto partenti nel Torricola, una gara sulla distanza di 1.600 metri e alla fine ha tagliato per prima il traguardo con grande felicità di un team tutto sardo e soddisfazione dei fratelli Botti, allenatori dell’animale. Il risultato assume ancora più importanza poiché dà l’accesso di diritto alla partecipazione nel Premio Regina Elena che avrà luogo sempre nell’ippodromo romano il 29 aprile e sarà il primo fra i più importanti appuntamenti primaverili europei per cavalli di tre anni con ospiti di valore e appassionati da tutta Europa. La vetrina quindi sarà di tutto rispetto per la Sardegna anche perché nella stessa giornata denominata Dubai Day ci sarà il Premio Presidente della Repubblica, gara sui 1.800 metri per maschi interi e femmine di 4 anni ed oltre, una competizione di valore mondiale anche per il valore del montepremi offerto, considerata la corsa faro di tutta la primavera. «In quel giorno ci sarà la presenza di tanti cavalli arabi, molti dei quali allevati in Sardegna che faranno il tifo per noi – ha detto Gaetano Ledda –. Cercheremo di tenere alto il buon nome della nostra regione per dimostrare che l’allevamento del cavallo è una risorsa da difendere, da tutelare e soprattutto da sostenere con ogni mezzo a disposizione». (fr.sq.)
