La Nuova Sardegna

Sassari

Droga nascosta nel centro di accoglienza

La polizia ha arrestato un 22enne nigeriano che spacciava eroina. In corso ulteriori accertamenti

15 aprile 2018
2 MINUTI DI LETTURA





SASSARI. La droga nascosta all’interno di una valigia in mezzo agli indumenti personali e anche dentro il cuscino. Circa 50 grammi di eroina che sono stati recuperati dagli investigatori della squadra mobile - guidati dal dirigente Dario Mongiovì - impegnati in una attività di monitoraggio attorno ai centri di accoglienza per migranti presenti in città.

Nei guai è finito un 22enne, nigeriano, che è stato arrestato per detenzione di sostanze stupefacenti a fini di spaccio. Il giovane è stato trasferito in una delle camere di sicurezza della questura in attesa dell’udienza di convalida davanti al giudice.

L’operazione della polizia è scattata l’altra mattina, a conclusione di una prima fase dell’indagine che ha riguardato non solo lo spaccio di droga ma anche lo sfruttamento della prostituzione. Situazioni segnalate più volte e sulle quali gli investigatori già da diversi giorni avevano avviato una attenta attività di monitoraggio, concentrandosi su alcune persone. Una volta avuta certezza dello spaccio di stupefacenti - non solo tra extracomunitari ma anche con il coinvolgimento di sassaresi - è stato deciso l’intervento. Il 22enne è stato fermato per un controllo e le perquisizioni eseguite nell’immediatezza hanno confermato i sospetti. Dentro una valigia - nel centro di accoglienza dove il giovane è ospitato - sono stati trovati 44 grammi di eroina pressati in un ovulo in cellophane. Altri 23 piccoli involucri confezionati e pronti per essere ceduti a potenziali acquirenti sono stati trovati dagli investigatori della Mobile in un pacchetto di sigarette nascosto dentro la federa di un cuscino, sempre nel centro di accoglienza. La polizia ha anche recuperato - oltre alla droga - anche materiale che solitamente viene utilizzato per il confezionamento delle dosi e la somma di 60 euro in contanti considerata possibile provento dell’attività di spaccio.

Nel corso dell’indagine è stata accertata e documentata la cessione di droga a diverse persone, alcune delle quali ospitate nello stesso centro di accoglienza. Non sono esclusi ulteriori sviluppi. (g.b.)



La tragedia

Tre vite e tre famiglie distrutte nello schianto sulla Sassari-Alghero

di Davide Pinna
Le nostre iniziative