La Nuova Sardegna

BONO . Si reinvestano sul territorio i proventi delle estrazioni del sughero. Questa la proposta dell’assessore all’Agricoltura della Comunità Montana del Goceano Bachisio Falchi, che alla vigilia della stagione estiva chiede che la Regione si attivi urgentemente per avviare una incisiva campagna di lotta contro due gravi mali che affliggono il territorio: la blue tongue che affligge i capi ovini e il coleottero che divora le foglie degli alberi dai quali si estrae il sughero. Contro entrambi, Falchi individua come soluzione la disinfestazione: contro i coleotteri, come si sa, ma anche contro la blue tongue, per combattere la quale le campagne di vaccinazione si sono rivelate non abbastanza incisive mentre servirebbe, come invocato da più parti, un’opera appunto di disinfestazione. «Il buon senso e l’attenzione sul territorio - dice l’assessore Falchi - impongono di trovare nella prevenzione la soluzione alle criticità vissute lo scorso anno tramite urgenti interventi, da parte degli assessorati regionali preposti. Non so se sia il solito problema di soldi - aggiunge l’assessore Falchi - ma se così fosse si chiede che i fondi derivanti dalle vendite dei lotti per l’estrazione del sughero in Goceano vengano reinvestiti per la salvaguardia del territori avviando le disinfestazioni nelle sugherete, contro i coleotteri, e nelle zone umide, contro gli insetti vettori della blue tongue». (b.m.)