Class action, no a eccezioni di Abbanoa
PORTO TORRES. La class action contro Abbanoa per l’erogazione di acqua non potabile, negli anni dal 2009 al 2015, segna un importante risultato: il tribunale di Cagliari ha infatti respinto le...
18 aprile 2018
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PORTO TORRES. La class action contro Abbanoa per l’erogazione di acqua non potabile, negli anni dal 2009 al 2015, segna un importante risultato: il tribunale di Cagliari ha infatti respinto le eccezioni presentate dal gestore idrico tese ad annullare le richieste degli utenti turritani. L’istanza era stata presentata attraverso l’associazione “Civiltà è Progresso” e sostenuta da Adiconsum e patrocinata dagli avvocati Franco Dore e Teresa Siciliano.
«Si trattava di eccezioni di carattere meramente dilatorio – dicono i dirigenti dell’associazione -, giacché nell’ordinanza che aveva decretato la legittimità dell’azione di classe erano state respinte tutte le osservazioni e le giustificazioni di Abbanoa». Dunque l’azione prosegue con grande soddisfazione di tutti i soggetti che in questi anni si sono impegnati e hanno dedicato tutta la loro competenza e professionalità per portare avanti la battaglia giudiziaria. Civiltà è Progresso in questi anni si è data da fare, a fianco dei cittadini portotorresi, per vedere soddisfatto uno dei diritti fondamentali. La prossima udienza è già fissata per il 21 giugno e la strada ora sembra tutta in discesa. (g.m.)
«Si trattava di eccezioni di carattere meramente dilatorio – dicono i dirigenti dell’associazione -, giacché nell’ordinanza che aveva decretato la legittimità dell’azione di classe erano state respinte tutte le osservazioni e le giustificazioni di Abbanoa». Dunque l’azione prosegue con grande soddisfazione di tutti i soggetti che in questi anni si sono impegnati e hanno dedicato tutta la loro competenza e professionalità per portare avanti la battaglia giudiziaria. Civiltà è Progresso in questi anni si è data da fare, a fianco dei cittadini portotorresi, per vedere soddisfatto uno dei diritti fondamentali. La prossima udienza è già fissata per il 21 giugno e la strada ora sembra tutta in discesa. (g.m.)
