La Nuova Sardegna

Sassari

Concorso di idee per salvare il dolmen Sa Coveccada

di Barbara Mastino

A Mores un protocollo di intesa tra il Comune e la NurNet Oggi la firma del patto durante la festa della civiltà nuragica

29 aprile 2018
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MORES. Un concorso di idee per progettare il piano di consolidamento e salvaguardia del dolmen Sa Coveccada di Mores. Questa l’idea dell’amministrazione comunale e dell’associazione culturale NurNet, che oggi, nel corso di un evento nell’area archeologica del dolmen, firmeranno un protocollo di intesa sulla base del quale cofinanzieranno detta progettazione. L’associazione darà quindi il suo contributo aggiungendolo a quello già stanziato dal Comune, che nel frattempo ha già chiesto, con la Soprintendenza, un ulteriore finanziamento di 480 mila euro al ministero dei Beni culturali per supportare la successiva opera di salvaguardia.

Il progetto. Del consolidamento del dolmen si parla da tempo, soprattutto dopo lo stop ai lavori che erano iniziati nel 2011 e che erano stati fermati perché ci si era resi conto che serviva un intervento più incisivo per salvaguardare la struttura, messa a rischio dalle intemperie e dal vento ma anche da secoli e secoli di ingiurie umane. Ecco quindi un lungo lavoro preparatorio, una serie di studi, un progetto di massima stilato dagli esperti della Soprintendenza (sulla base del quale si è già potuto chiedere il finanziamento al ministero) che però deve essere ampliato.

Il sindaco. «A farlo - spiega il sindaco di Mores Peppino Ibba - saranno i vincitori del concorso di idee, nel quale saranno coinvolti studi professionali, ma anche la facoltà di Architettura dell’Università di Sassari. Nel frattempo, il Comune ha già preso accordi per acquisire altri tre ettari di terreno circostanti al monumento megalitico, ed è prevista la realizzazione di nuovi muretti a secco accompagnata dalla piantumazione di nuova macchia mediterranea, per abbellire l’area e renderla più appetibile e fruibile da parte dei visitatori».

Evento pubblico. La firma del protocollo di intesa tra Comune di Mores e NurNet avverrà, come detto, nel corso di un evento pubblico: la quinta Festa della civiltà nuragica organizzata ogni anno da NurNet e che quest’anno avrà luogo proprio a Sa Coveccada, in collaborazione con il Comune di Mores e il Gruppo Acentro e con la partecipazione della Corale di Mores.

Il percorso. Sarà un percorso archeologico con partenza dal paese, con il raduno dei partecipanti alle 9.30 davanti alla Madonnina all’ingresso dell’abitato e avrà come base di partenza e arrivo delle escursioni l’azienda Sa Tanc’e Su Duca di Gianni Sassu, che curerà il catering e l’accoglienza con la collaborazione della Pro Loco di Mores, della Pro Loco di Bonnannaro e di altri partner.

Itinerari. Gli itinerari, a cura di Amici di Sardegna, toccheranno vari punti del territorio ma avranno come fulcro Sa Coveccada dove in tarda mattinata si svolgerà, a cura di NurNet, un flash mob «di riappropriazione ideale del dolmen». Dopo il pranzo, i partecipanti si riuniranno per un dibattito che vedrà la partecipazione dei sindaco Ibba che, con la collaborazione del presidente della Pro Loco, esporrà una breve presentazione del territorio e suo inquadramento storico.

Due relazioni. Seguirà la presentazione del concorso di idee, con l’ufficializzazione del protocollo di intesa, che saranno a loro volta seguiti dagli interventi di Fiorenzo Caterini su “La storiografia della Sardegna” e di Francesco Masia su “La scrittura nuragica”. Info www.nurnet.it o sulla pagina Facebook di NurNet-La rete dei Nuraghi.

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