La Nuova Sardegna

Sassari

In carcere per il traffico di 2 chili di cocaina

In carcere per il traffico di 2 chili di cocaina

Salvatore Cuomo era stato fermato tre anni fa con la droga dalla Mobile: deve scontare sei anni

29 aprile 2018
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SASSARI. A maggio di tre anni fa gli investigatori della squadra mobile erano intervenuti nel negozio «Mille Idee», in Corso Trinità 5, a poca distanza dal Mercato civico dove era appena arrivato un carico di casalinghi. E frugando nello scatolone che conteneva piatti di plastica i poliziotti della Sezione narcotici avevano scoperto quattro cartoni con circa un chilo e 800 grammi di cocaina. Il titolare del piccolo market, Salvatore Cuomo, 55 anni di Napoli, era stato arrestato con l’accusa di traffico di sostanze stupefacenti. Ieri mattina, a distanza di tre anni, per l’uomo sono scattate nuovamente le manette. Gli uomini della Squadra Mobile, guidati dal dirigente Dario Mongiovì, hanno eseguito un ordine di carcerazione emesso dalla Procura della Repubblica di Sassari. Salvatore Cuomo deve espiare infatti una pena di sei anni di reclusione per la detenzione illegale di sostanze stupefacenti. L’uomo alla fine del processo di primo grado era stato infatti condannato. Questa condanna era stata poi confermata in appello ma i difensori avevano impugnato il verdetto che è stato però rigettato dalla Cassazione nello scorso mese di novembre, diventando così definitivo. L’uomo, residente ancora a Sassari, è stato rintracciato dagli investigatori della Mobile alla periferia di Nuoro dove era andato per motivi di lavoro. L’arrestato è stato portato nel carcere di Nuoro per l’espiazione della pena. L’indagine che aveva portato al suo arresto era stata coordinata dall’allora capo della squadra mobile Bibiana Pala. L’operazione aveva visto impegnati a lungo gli investigatori della sezione Narcotici – al comando del sostituto commissario Marcello Argiolas – che avevano sviluppato una attività con tecniche tradizionali (osservazione, controllo, pedinamento e appostamento). E dopo avere studiato i movimenti e le frequentazioni del commerciante campano, gli agenti avevano scelto il momento utile per l’intervento di verifica. Il blitz era scattato a tarda sera, quando era stata notata l’inusuale presenza del titolare all’ora di chiusura che aveva atteso l’arrivo di un corriere dal continente. L’operatore aveva scaricato la pedana con la merce destinata al negozio «Mille Idee» e poi era andato via. A quel punto era iniziata la perquisizione e poco dopo era saltata fuori la droga.

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