La Nuova Sardegna

PORTO TORRES. Mille persone nelle vesti di ciceroni e collaboratori per illustrare trenta monumenti ai visitatori dell’evento “Porto Torres Asinara Monumenti Aperti” in programma sabato e domenica tra la città e il Parco nazionale dell’Asinara. La principale novità dell’edizione 2018 è il Percorso della legalità all’Asinara, nel borgo di Cala d’Oliva, dove saranno visitabili la caserma del Corpo forestale dedicata a Giovanni Falcone e Paolo Borsellino. Nell’ex foresteria penitenziaria i due magistrati soggiornarono infatti durante il periodo in cui istruirono il maxiprocesso contro la mafia. Le altre new entry dell’isola sono la chiesa dell’Immacolata Concezione, il carcere bunker con la mostra dedicata alle vittime della mafia, il caseificio dove i detenuti, ex pastori, producevano formaggi e burro e l’Osservatorio della Memoria all’interno dell’ex Diramazione penitenziaria dove è ospitata la mostra che racconta e fa rivivere la storia carceraria. Le novità da vedere in città sono invece il Rifugio antiaereo di via Foscolo, la Necropoli ipogeica della Marinella e la Necropoli preistorica di Li Lioni. Nel cartellone anche gli altri monumenti visitabili: il compendio di Monte Agellu - Basilica e cripta di San Gavino, Atrii Metropoli e Comita, Cumbessias ed edifici annessi - le chiesette di Balai Vicino e Balai Lontano. E ancora le aree archeologiche del Palazzo di Re Barbaro e Domus di Orfeo, Terme Maetzke, Domus dei Mosaici, Terme Pallottino, Ponte Romano, Museo archeologico nazionale Antiquarium Turritano, tombe ad arcosolio del Nautico, Ipogeo di Tanca Borgona, chiesa di Cristo Risorto, Necropoli di Su Crucifissu Mannu, Museo del Porto, chiesa della Consolata, scuola elementare e Rifugio antiaereo De Amicis, Necropoli di via Libio, Planetario, area museale e simulatore della navigazione. Un patrimonio ricchissimo, dunque, che mette in vetrina le eccellenze archeologiche di Porto Torres insieme alle chiese, i palazzi storici, i musei e le mostre. Sarà attivo un servizio gratuito di trasporto nei siti cittadini – oltre al bus navetta per le Necropoli di Li Lioni e su Crucifissu Mannu – mentre l’Asinara è raggiungibile da Porto Torres con il trasporto pubblico marittimo gestito dalla compagnia Delcomar. ""Questa manifestazione ha come primo obiettivo la formazione dei ragazzi – ha detto l’assessora alla Cultura Alessandra Vetrano - e contribuisce a far crescere la consapevolezza dei cittadini verso il grande patrimonio culturale di Porto Torres"". (g.m.)