I tesori di Sassari presi d’assalto da 40mila persone
Grande successo per il weekend di Monumenti aperti Tra le novità i negozi storici, visitati da oltre 2500 curiosi
10 maggio 2018
2 MINUTI DI LETTURA
SASSARI. Oltre 5mila visitatori (5651) soltanto nei siti della rete Thàmus, e un grande successo per la novità dei negozi storici che hanno totalizzato 2433 accessi. Monumenti aperti non solo si conferma un evento apprezzatissimo da sassaresi e turisti, ma quest'anno ha raggiunto numeri record, sfiorando i 38mila accessi.
Un dato che avrebbe potuto toccare quota 44mila unità se non fosse stato necessario chiudere a causa del maltempo alcune aree per ragioni di sicurezza. «Tra queste ci sono stati i sentieri rurali – sottolinea il sindaco Nicola Sanna, commentando soddisfatto i dati sulle presenze – per i quali però l'Amministrazione comunale organizzerà nelle prossime giornate nuove escursioni».
Oltre ai siti, i protagonisti della manifestazione che si è tenuta sabato e domenica a Sassari sono state ancora una volta le giovani guide, tra cui anche due istituti delle scuole primarie: l’istituto comprensivo di Monte Rosello alto e la scuola di San Giuseppe che hanno guidato con competenza (a volte impressionante vista la giovane età) e grandissima passione i tantissimi visitatori alla scoperta delle meraviglie spesso poco conosciute della città.
«Desidero ringraziare le nostre ragazze, i nostri ragazzi e i loro docenti che hanno reso possibile questo evento straordinario – continua il sindaco Nicola Sanna -. Grazie anche ai negozianti storici e a tutto il personale del Comune di Sassari che ogni anno si impegna perché questo evento, ormai un appuntamento irrinunciabile per migliaia di cittadini, si confermi sempre un successo».
Ancora qualche numero relativo alle presenze: il palazzo arcivescovile, che grazie all'arcivescovo Gianfranco Saba è stato aperto completamente alla cittadinanza, e il seminario hanno registrato 1774 presenze ed è stato tra i monumenti più apprezzati. Così come il museo Sanna, con 2533 visitatori che si sono intrattenuti nella struttura di via Roma. E villa Sant’Elia che si è mostrata a ben 1359 persone in tutta la sua bellezza dopo il restauro.
Come sempre l’ex ospedale psichiatrico ha superato quota 1000 visitatori, con 1610 firme sul registro all'ingresso, così come la caserma La Marmora con 1495 accessi. Bene anche i siti dell'Università di Sassari che hanno totalizzato 2237 presenze sommando tutte le aree visitabili.
Un dato che avrebbe potuto toccare quota 44mila unità se non fosse stato necessario chiudere a causa del maltempo alcune aree per ragioni di sicurezza. «Tra queste ci sono stati i sentieri rurali – sottolinea il sindaco Nicola Sanna, commentando soddisfatto i dati sulle presenze – per i quali però l'Amministrazione comunale organizzerà nelle prossime giornate nuove escursioni».
Oltre ai siti, i protagonisti della manifestazione che si è tenuta sabato e domenica a Sassari sono state ancora una volta le giovani guide, tra cui anche due istituti delle scuole primarie: l’istituto comprensivo di Monte Rosello alto e la scuola di San Giuseppe che hanno guidato con competenza (a volte impressionante vista la giovane età) e grandissima passione i tantissimi visitatori alla scoperta delle meraviglie spesso poco conosciute della città.
«Desidero ringraziare le nostre ragazze, i nostri ragazzi e i loro docenti che hanno reso possibile questo evento straordinario – continua il sindaco Nicola Sanna -. Grazie anche ai negozianti storici e a tutto il personale del Comune di Sassari che ogni anno si impegna perché questo evento, ormai un appuntamento irrinunciabile per migliaia di cittadini, si confermi sempre un successo».
Ancora qualche numero relativo alle presenze: il palazzo arcivescovile, che grazie all'arcivescovo Gianfranco Saba è stato aperto completamente alla cittadinanza, e il seminario hanno registrato 1774 presenze ed è stato tra i monumenti più apprezzati. Così come il museo Sanna, con 2533 visitatori che si sono intrattenuti nella struttura di via Roma. E villa Sant’Elia che si è mostrata a ben 1359 persone in tutta la sua bellezza dopo il restauro.
Come sempre l’ex ospedale psichiatrico ha superato quota 1000 visitatori, con 1610 firme sul registro all'ingresso, così come la caserma La Marmora con 1495 accessi. Bene anche i siti dell'Università di Sassari che hanno totalizzato 2237 presenze sommando tutte le aree visitabili.
