La Nuova Sardegna

TULA. È stata una seduta importante per il consiglio comunale che ha approvato il conto consuntivo del 2017 e soprattutto ha pianificato l’utilizzo dell’avanzo di gestione che permetterà nuovi investimenti. L’avanzo di gestione degli esercizi precedenti quantificato in un milione e quattrocentomila euro stava diventando una cifra importante per un piccolo paese come Tula e la possibilità di utilizzarli usufruendo della concessione degli spazi finanziari, farà si che più della metà potrà essere destinato a due opere di indiscusso valore sociale. 285 mila euro verranno destinati per un intervento di riqualificazione dell’edilizia scolastica e in particolare dei locali mensa delle scuole elementari. Si potranno così ricavare nuovi spazi da dedicare a laboratori formativi e soprattutto si riuscirà ad accorpare elementari e medie in un solo edificio con risparmio di costi di gestione e logistica più funzionale. La parte più corposa del finanziamento però sarà rivolta al completamento della comunità alloggio per anziani Giovanni Palo II. Per questo intervento la disponibilità sarà di 483 mila euro e si potrà dare luogo a un ampliamento che permetterà di ospitare nella struttura, in aggiunta alle sedici unità già presenti, altre nove persone anche non autosufficienti. «È un passo importante per la nostra amministrazione – ha dichiarato il sindaco Gino Satta –. Siamo stati capaci di trovare il modo per spendere i residui delle precedenti gestioni e questo porterà nel nostro paese una crescita nella vita sociale e soprattutto nuovi posti di lavoro. Con il passaggio da sedici a venticinque ospiti nella comunità alloggio – ha concluso Satta – occorrerà rinforzare il personale e quindi assumere nuovi lavoratori».

I tempi previsti per l’avvio dei lavori saranno brevi anche perché i progetti sono stati già approvati per cui espletate le formalità dei bandi di gara che determineranno le imprese aggiudicatrici i cantieri dovrebbero partire entro l’estate. Il consiglio durante la seduta ha provveduto anche a variare il documento unico di programmazione per il triennio 2018-2020, il piano esecutivo di gestione e inoltre ha proceduto all’affidamento del servizio di tesoreria al Banco di Sardegna sino al 2021.

Francesco Squintu