La Nuova Sardegna

SASSARI. Da una condanna a morte per fame e sete, alla divisa di poliziotto. Che da ieri potrà vestire con tutti i crismi. È davvero una favola quella di Thor, cane di razza pastore belga malinois adottato dalla polizia municipale di Sassari e diventato il primo agente a quattro zampe della unità cinofila della polizia locale. Unità che da ieri, prima nell’Isola, è ufficialmente istituita con un regolamento, adottato a maggioranza in consiglio comunale. Con Thor che, appena concluso il suo addestramento, pattuglierà le strade di Sassari insieme alla sua conduttrice, anche lei formata in collaborazione con la facoltà Veterinaria dell’università di Sassari (l’iniziativa è seguita dalla dottoressa Cocco d’intesa con il direttore del Dipartimento Eraldo Sanna Passino che ha sottoscritto il protocollo d’intesa con il dirigente della polizia municipale Gianni Serra).

«Quello di Thor è stato un colpo di fortuna – spiega l’assessore Antonio Piu – ritrovato la scorsa primavera, abbandonato in una villa di Caniga, sotto sequestro giudiziario e disabitata da giorni, e adottato con tanto di liberatoria della Procura di Sassari, dalla polizia municipale, si è rivelato un cane eccezionale e adatto, per razza, indole e pedigree, all’addestramento per diventare un’unità cinofila. Partendo da questo abbiamo dato vita a un servizio importante, che potremmo anche decidere di implementare, e che dà ulteriore forza a un corpo che è un tassello fondamentale a garanzia del territorio e dei cittadini e sta contribuendo in maniera incisiva a rendere Sassari una città sempre più sicura».

Thor si occuperà di controlli antidroga all’uscita delle scuole, ma sarà accanto agli “agenti di prossimità”, che quotidianamente effettuano servizi di prevenzione e controllo nei quartieri, per tutta una serie di importanti servizi.