La Nuova Sardegna

Sassari

Oltre 300 guide per mostrare i tesori di Ozieri

Oltre 300 guide per mostrare i tesori di Ozieri

Presentato il programma di Monumenti Aperti 2018 che prevede la visita di 22 siti storico-culturali

18 maggio 2018
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OZIERI. Per il quinto anno consecutivo la manifestazione Monumenti Aperti farà tappa ad Ozieri ed il successo registrato negli anni scorsi promette un afflusso di visitatori che potrebbe avvicinarsi alle 4.500 unità. Nella presentazione avvenuta ieri mattina nella Casa Comunale l’Istituzione San Michele e l’associazione Imago Mundi Onlus, titolare del progetto regionale, hanno illustrato il programma che il 26 e 27 maggio accenderà i riflettori sul patrimonio artistico e culturale di Ozieri. Saranno ventidue i monumenti che si potranno visitare con circa trecento studenti delle scuole elementari, medie e superiori a fare da guide a cui si aggiungeranno alcune associazioni, il gruppo scout e il servizio civile della biblioteca cittadina. Ci saranno i siti storici che in una visita in città e nel territorio non possono mancare come la basilica di Sant’Antioco di Bisarcio, il Museo Diocesano, la Pinacoteca Altana, il Museo Taverna dell’Aquila, il Museo dell’Arte Molitoria e il Museo delle Clarisse ma quest’anno saranno presenti alcune novità interessanti come la grotta del Carmelo, collegata alle grotte di San Michele ed anche l’antico forno del pane nel rione Cuzzolu. A San Nicola da vedere ci saranno il ponte romano Pont’Ezzu e il nuraghe Sa Mandra ‘e Sa Jua mentre grande interesse ci sarà per il cimitero monumentale, il Prometeo di Aligi Sassu, le suggestive Carceri Borgia, la fontana Grixoni e il suo percorso sotterraneo, il museo del cavallo e il Palazzo Costi. Tra le chiese spiccano quella di San Francesco, con annesso Centro Culturale e dei Capuccini ma soprattutto quella del Rosario. Obbligata sarà anche la visita al complesso dell’ex polveriera di Listinchedu. Ricco anche il programma di eventi collaterali che si aprirà venerdì con una conferenza tenuta da Massimo Pittau e dal linguista Cristiano Becciu. Nella pinacoteca Altana ci sarà la seconda edizione della mostra fotografica "Fotografi Emergenti" ed anche un laboratorio di pittura con i bambini della terza e quarta elementare della scuola "Luigi Sotgia". Nel Palazzo Costi ci sarà un'esposizione di fotografie sulla vita delle famiglie ozieresi dei primi del '900 mentre nel rione Cuzzolu, vicino all'antico forno, si svolgeranno tradizionali giochi di strada per bambini.

Francesco Squintu

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