La Nuova Sardegna

MUROS. Gli alunni della IV A della scuola primaria di Muros “campioni nazionali di fair play per la Sardegna”. Il Ministero dell’Istruzione, il Coni e il Cip premieranno, nell’ambito di una manifestazione nazionale che si terrà a Roma allo Stadio Olimpico dal 24 al 26 maggio, presenti le autorità e la campionessa di nuoto Federica Pellegrini, le classi vincitrici delle rispettive Regioni d’Italia e la Regione Sardegna sarà rappresentata dalla Scuola di Muros. Il progetto del Coni “Campioni di fair play”, destinato alle classi quarte e quinte delle scuole primarie di tutta Italia, ha subito entusiasmato gli studenti della IV A di Muros, che, insieme alla loro insegnante Antonella Spensatello, hanno deciso di aderire. Per tutto il secondo quadrimestre ogni lunedì, per un’ora, i bambini, attraverso il gioco, hanno sperimentato le regole del fair play, seguiti da un istruttore del Coni. Il resto del lavoro continuava in classe con l’analisi dei comportamenti adottati nel corso di partite sportive giocate in prima persona o viste da spettatori. I bambini si sono subito resi conto che vincere barando non è una vera vittoria e giocare senza solidarietà non genera alcun divertimento. Osservazione scaturita anche grazie ad altri lavori svolti nell’ambito di Educazione alla Cittadinanza. Alla fine del progetto ogni bambino si è confrontato in prima persona col decalogo del fair play messo a punto dal Coni e, con grande sorpresa, ci si è resi conto di essere in linea con le dieci regole. Si sono sentiti così campioni di fair play. Ma non è bastato. L’istruttore ha proposto di mettere per iscritto l’esperienza di “gioco corretto” e la classe si è messa a produrre un testo collettivo: il risultato è stata la filastrocca “Fair play della felicità”. Con grande sorpresa tra gli elaborati eseguiti dalle classi delle scuole dell’isola aderenti al progetto, quello della classe IV A della scuola primaria di Muros è risultato il migliore.

Pietro Simula