La Nuova Sardegna

Sassari

Estate calda per l’Hotel Balai si lavora per evitare la chiusura

di Gavino Masia

Confronto in atto tra l’amministrazione comunale e la società che gestisce la struttura turistica Sotto esame il bando di concessione e il regolamento di gestione: posti di lavoro a rischio 

23 maggio 2018
3 MINUTI DI LETTURA





PORTO TORRES. Nubi scure sul futuro dell’Hotel Balai - struttura ricettiva che si affaccia sul golfo dell’Asinara ed è dirimpettaio al parco Chico Mendes. C’è grande preoccupazione perché il rischio è quello di una possibie chiusura dopo i mesi estivi. Specie se non si arriva a trovare le soluzioni sulle quali si lavora ormai da tempo ma - a quanto pare - tra enormi difficoltà.

In questi giorni è infatti in corso un confronto tra l’amministrazione comunale e i gestori: il dialogo, a quanto pare complicato, riguarderebbe il rispetto di alcune clausole previste dal contratto di gestione firmato nel 2012. In funzione di questo, comunque, i concessionari stanno valutando assieme al Comune la possibilità di tenere aperto l’hotel almeno per tutta la stagione estiva, per poi pensare al da farsi per il futuro.

«Ci sono una serie di problemi relativi alla gestione della struttura che si sta cercando di risolvere – dice l’assessore al Patrimonio Marcello Zirulia – e dove non si può ancora anticipare il risultato finale: c’è un bando pubblicato, vinto e affidato che prevede determinate clausole e queste devono essere rispettate».

É in corso una verifica da parte della struttura comunale, dunque, riguardo al rispetto di quelle concessioni inserite all’interno della convenzione sottoscritta nell’ottobre di sei anni fa. «Come ipotesi si potrebbe arrivare anche ad uno scioglimento del contratto – aggiunge il vicesindaco –, ma niente è definito perché sono in corso delle interlocuzioni tra i nostri uffici Patrimonio e Legale e la società che ha in gestione la struttura».

Il Comune era entrato in possesso reale e definitivo dell’ostello il 20 febbraio 2009, con una vendita a prezzo simbolico da parte della Regione, e con gli atti conseguenti del consiglio comunale si era stabilito di affidare la gestione attraverso gara d’appalto. Gli attuali gestori dell’immobile sono subentrati qualche anno fa alla società Tecnicoop di Porto Torres, che ebbe in ritardo la concessione amministrativa sulla struttura turistica per 25 anni e non aprì mai al pubblico. Solo dopo l’ingresso della Hotel Balai sono cominciati i lavori di pulizia e bonifica dell’edificio e lavori di ristrutturazione e adeguamento funzionale alle normative. La struttura turistica diventò fruibile – evitando così di diventare ennesima incompiuta tra burocrazia e danneggiamenti vandalici – e i primi ospiti furono dei motociclisti provenienti dalla Puglia. Nel corso degli ultimi anni l’Hotel Balai ha ospitato società ciclistiche nazionali e straniere che partecipavano al Giro d’Italia, squadre di serie A di basket in carrozzina e diversi eventi di beneficienza.

«Stiamo discutendo con l’amministrazione comunale – dice il gestore Tonino Tanda – per cercare di trovare una soluzione concordata che tenga debitamente conto delle esigenze di ambo le parti, evitando di arrivare a un contenzioso dannoso. Nel frattempo, per evitare un danno di immagine alla struttura, assieme al Comune si sta decidendo di tenere aperto l’Hotel tutta l’estate». Una corsa contro il tempo, quindi, per avere a disposizione sino al prossimo 30 settembre quel complesso turistico che dispone di quarantadue stanze e settantaquattro posti letto - dotate di televisori, sistema wi-fi, cassaforte e frigo bar - e una sala convegni e sala ristorante. E soprattutto assicurare i posti di lavoro ai dipendenti che in questi anni hanno dimostrato cortesia e ospitalità nei confronti di clienti e turisti.

In Primo Piano

VIDEO

Il sindaco di Sassari Nanni Campus: «23 anni fa ho sbagliato clamorosamente. Il 25 aprile è la festa di tutti, della pace e della libertà»

L’intervista

L’antifascismo delle donne, la docente di Storia Valeria Deplano: «In 70mila contro l’oppressione»

di Massimo Sechi
Le nostre iniziative