La Nuova Sardegna

Sassari

Sassari, rubano una Porsche Cayenne e poi la incendiano

La Porsche Cayenne incendiata
La Porsche Cayenne incendiata

L’auto è stata ritrovata in una zona appartata sotto il ponte di Scala di Giocca. Il proprietario, un imprenditore algherese, non aveva subìto alcuna minaccia

27 maggio 2018
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SASSARI. Una Porsche Cayenne è stata rubata la notte di venerdì e poco più tardi è statadata alle fiamme in una zona nascosta, sotto il ponte di Scala di Giocca, alla periferia della città. Sono stati alcuni automobilisti di passaggio - che hanno notato il rogo - a dare l'allarme e a favorire l'intervento dei vigili del fuoco. Le operazioni di spegnimento sono state rapide, ma non è stato possibile purtroppo salvare niente della costosa auto.Sul posto sono arrivati anche i carabinieri del nucleo operativo e radiomobile della compagnia di Sassari che hanno avviato le indagini per chiarire tutti gli aspetti della vicenda.

Dalle prime valutazioni, è emerso che la Porsche Cayenne è di proprietà di Bruno Sotgia, imprenditore di Alghero di 40 anni, ma residente a Sassari. L'auto - a quanto pare - era parcheggiata sotto casa e sarebbe stata rubata intorno alle 22, giusto il tempo di uscire fuori dalla città e gli autori del furto l'hanno distrutta con il fuoco. Apparentemente sembra un dispetto o una ritorsione nei confronti dell'uomo, ma il 40enne sentito dagli investigatori non è stato in grado di fornire indicazioni utili per le indagini. Ha dichiarato di non avere subito minacce o intimidazioni di alcun genere.Sono stati eseguiti anche i rilievi scientifici alla ricerca di elementi utili per risalire agli autori del furto che - secondo l'ipotesi investigativa - dovrebbero essere gli stessi che hanno "prelevato" la Porsche Cayenne.

Sotto esame le immagini di alcune telecamere stradali che potrebbero avere ripreso il momento del furto dell'auto, ma anche il passaggio in alcuni punti strategici lungo il percorso.L'altro aspetto delle indagini riguarda la composizione del gruppo che ha messo a segno il raid e che ha sicuramente utilizzato un'altra (o più) auto per eseguire il colpo. Una volta data alle fiamme la Porsche Cayenne, gli attentatori si sono probabilmente allontanati a bordo di un altro veicolo guidato da un complice. E dalla zona di Scala di Giocca è facile spostarsi in varie direzioni. Nello stesso punto dove è stata incendiata la Porsche era presente anche un'altra auto che è stata "cannibalizzata" e sulla quale sono in corso gli accertamenti per risalire al proprietario. L'ipotesi è che anche questa sia provento di furto. (g.b.)

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