La Nuova Sardegna

Sassari

“Binos in sos bottorinos” Bonorva apre le cantine

di Emidio Muroni
“Binos in sos bottorinos” Bonorva apre le cantine

Degustazioni, balli e canti grazie ai fedales del ’68, alla Pro loco e al Comune Ai visitatori verranno proposte le tradizioni locali e le produzioni artigianali 

05 giugno 2018
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BONORVA. Sabato, dalle 19, grazie ai fedales del ’68, con la collaborazione dell’amministrazione comunale e della Pro loco, inizierà la manifestazione canora, abbinata alla degustazione dei vini e dei prodotti tipi locali e alla valutazione dei lavori artigianali presentati dagli operatori locali e del territorio, che era stata rinviata il 5 maggio scorso a causa del maltempo.

La piccola festa, intitolata “Binos in sos bottorinos,...sabores…colores de sa idda nostra”, interesserà in particolare le vie del centro storico del paese e sarà guidata dai balli del gruppo folk “Muttos e ballos” e i canti del coro “Paulicu Mossa”, che animeranno e faranno vivere in allegria e lieta compagnia la passeggiata all’interno del proprio territorio. Avrà come teatro e guida le zone più antiche e caratteristiche del paese.

Sarà una festa che il comitato dei fedales del ’68 ha organizzato per recuperare i momenti di vita antica più belli e genuini del paese che ha conosciuto, e conosce, le difficoltà del duro lavoro dei campi e dell’allevamento e affonda fortemente le radici nel concetto di amicizia e solidarietà e trova anche momenti di svago e tranquillità negli incontri festaioli delle cantine.

Un’appendice quasi obbligata dell’abitazione principale dove gli uomini, almeno fino a qualche anno fa, s’incontravano per sfidarsi in interminabili gare di poesia estemporanea in limba, gustare e giudicare la qualità del vino prodotto dal padrone di casa. Spesso, proprio per vanteria o orgoglio, si spostavano nelle diverse cantine per la degustazione e gli immancabili giudizi e paragoni. I fedales del ’68, con l’iniziativa programmata, intendono ricreare un ambiente simile, in movimento, con la visita alle cantine ubicate nel centro storico del paese, per bere in compagnia un buon bicchiere di vino, degustare in allegria le pietanze tradizionali e apprezzare le capacità operative di tanti artigiani e le loro creazioni.

Per l’occasione hanno studiato un percorso che porterà nella zona storica al centro del paese e proporrà, in vari locali adibiti a cantina, addobbati adeguatamente per l’occasione, la degustazione di un buon vino e l’osservazione e acquisto dei prodotti artigianali locali.

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