La Nuova Sardegna

Sassari

turismo 

Dal Canada alla scoperta del Logudoro

Un grosso tour operator di oltre oceano “studia” il territorio

05 giugno 2018
1 MINUTI DI LETTURA





OZIERI. Nei giorni scorsi nel Logudoro si è svolto un interessante incontro con un grande tour operator canadese che ha visitato il territorio ed Ozieri in particolare.

A farsi promotori dell’iniziativa sono stati i due consiglieri comunali ozieresi Pierangelo Fae che nella passata legislatura grazie alla delega al turismo aveva all’epoca allacciato relazioni con i canadesi e Maria Vittoria Pericu, impegnata costantemente nella promozione turistica attraverso il blog internazionale Flanieren in Sardegna.

I due sono stati affiancati anche da una parte del direttivo della rete di operatori dell’accoglienza e dell’agro-alimentare Rural Heritage – Tour and Food del Logudoro, Gli operatori stranieri sono stati favorevolmente stupiti dalla qualità dei prodotti, dalla varietà dei paesaggi e dalle ricchezze culturali tanto che pare ci siano buone prospettive per convogliare nel territorio gruppi di viaggiatori canadesi. La comitiva è stata attratta in modo particolare oltre che dal centro storico di Ozieri e dalle bellezze architettoniche anche dai coltelli e i violini di Pattada, dalle chiese romaniche di Bisarcio e di Nostra Signora del Regno ad Ardara, dal ponte romano di Pont’Ezzu e dai numerosi nuraghi e musei. Il percorso si è concluso con un laboratorio dimostrativo delle peculiarità gastronomiche tradizionali nelle aziende agricole Juncos Longos e Sa Tanca ‘e Muros Rujos e di quelle più sofisticate nei ristoranti Lo Chalet di Pattada e La Torre di Ozieri.

Francesco Squintu

Incarichi vacanti

Sanità nel baratro: nell’isola mancano 544 medici di famiglia

di Claudio Zoccheddu
Le nostre iniziative