La Nuova Sardegna

Sassari

Cossoine 

Municipio e centro sociale passano all’energia rinnovabile

COSSOINE. Il nono posto nella graduatoria regionale, e il secondo fra i Comuni della Provincia di Sassari – subito dopo Ittireddu – su 259 istanze presentate, 230 ammesse e 52 finanziate. Sono i...

09 giugno 2018
2 MINUTI DI LETTURA





COSSOINE. Il nono posto nella graduatoria regionale, e il secondo fra i Comuni della Provincia di Sassari – subito dopo Ittireddu – su 259 istanze presentate, 230 ammesse e 52 finanziate. Sono i numeri del Comune di Cossoine in relazione al bando per gli “Interventi di efficientamento energetico e di realizzazione di micro reti in strutture pubbliche nella Regione Sardegna”. Numeri che si sono tradotti in quello che alla fine è il dato che davvero conta: 975mila euro di finanziamento, da spendere per l’ottimizzazione energetica di due immobili di proprietà comunale: il Centro sociale e il Palazzo municipale. «La vittoria in questo bando – afferma il vice sindaco e assessore a Viabilità, urbanistica, programmazione e bilancio, Massimiliano Senes – è frutto del grande lavoro di squadra compiuto dalla nostra amministrazione comunale. La nostra richiesta è stata premiata dalla Regione e conferma la qualità e la lungimiranza del progetto presentato». L'obiettivo che persegue l’intervento finanziato è quello di arrivare alla copertura dei consumi energetici dei due edifici mediante la realizzazione e l'ottimizzazione degli impianti di produzione di energia rinnovabile, sia elettrica che termica esistenti. Allo scopo, entrambi gli stabili saranno dotati di un impianto fotovoltaico e di un impianto solare termico. Un altro importante apporto di energia termica rinnovabile, deriverà dall'installazione, in tutti e due gli edifici, di impianti di climatizzazione alimentati da pompa di calore. I due stabili saranno inoltre collegati tra loro con una rete "intelligente", elettrica e telematica, che permetta la gestione dell'energia elettrica prodotta dagli impianti fotovoltaici, ai quali sono associati i necessari accumuli. Della “smart grid” oltre alle interfacce per connettere la stessa con la rete elettrica nazionale esistente, faranno parte anche due colonnine di ricarica per veicoli elettrici. Le colonnine verranno installate, una nel piazzale antistante il Palazzo municipale e l'altra nei pressi del Centro sociale. Con lo stesso intervento, inoltre, l'amministrazione comunale prevede l’acquisto di una macchina elettrica compatibile e funzionale con le colonnine, che contribuirà anch’essa a rendere più “intelligenti” i consumi energetici del Comune. Nel complesso, la realizzazione della smart grid consentirà nei due edifici oggetto dell’intervento, un autoconsumo di oltre il 50% da fonti rinnovabili. Mario Bonu

In Primo Piano
Elezioni comunali 

Ad Alghero prove in corso di campo larghissimo, ma i pentastellati frenano

Le nostre iniziative