Raccolta di Fondi al Torneo “Testoni”
Un dono speciale alla clinica medica di Sassari
USINI. Durante la terza edizione della gara di tiro al piattello dedicato a Marcello Testoni, sono stati raccolti duemila euro, una cifra importante ottenuta grazie alle offerte volontarie di tutti...
09 giugno 2018
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USINI. Durante la terza edizione della gara di tiro al piattello dedicato a Marcello Testoni, sono stati raccolti duemila euro, una cifra importante ottenuta grazie alle offerte volontarie di tutti i partecipanti e ai proventi derivati dalle iscrizioni. L’intera somma è stata utilizzata per acquistare un defibrillatore semiautomatico e un monitor multifunzionale che sono stati donati all’ambulatorio di ecografia internistica del reparto di clinica medica delle cliniche di San Pietro.
Ancora una volta quindi la famiglia di Marcello Testoni assieme all’associazione culturale “Amici di Marcello” e la compagnia di caccia grossa “I ricchi”, si sono resi protagonisti di un nobile gestoa vantaggio di tante persone sofferenti.
Già lo scorso dopo la seconda edizione del memorial tutto il ricavato era stato investito per l’acquisto di una Sonda lineare sl10-2, uno strumento molto utile e necessario che riesce ad individuare lesioni in organi quali la tiroide e nelle ghiandole mammarie, adatto quindi, sia per fare diagnostica che per le attività di ricerca.
«L’aver donato queste attrezzature direttamente nelle mani del dottor Gian Paolo Vidili ci ha emozionato tanto – ha detto Franco Manca, capocaccia della compagnia “I ricchi” –, siamo sicuri che verranno utilizzate per aiutare tante persone che oggi purtroppo sono in difficoltà. Vogliono quindi ringraziare tutte le attività, le associazioni e gli amici che hanno attivamente collaborato alla buona riuscita dell’edizione 2017».
«Questi risultati ci danno la forza per andare avanti, cercheremo di fare sempre meglio, stiamo già lavorando intensamente alla quarta edizione», hanno detto a voce unanime i membri del direttivo dell’associazione culturale Amici di Marcello. «Grazie davvero a tutti – ha voluto sottolineare Gian Luigi Testoni, figlio di Marcello a nome di tutta la famiglia –, ma in particolar modo a questa bellissima squadra, con i loro sacrifici e la loro grande voglia di fare, tengono vivo il ricordo di nostro padre».
La quarta edizione della gara di tiro al piattello, si svolgerà il 21 e 22 luglio 2018, a Punta ‘e Molinu, nella proprietà di Gavino Virdis.
Franco Cuccuru
Ancora una volta quindi la famiglia di Marcello Testoni assieme all’associazione culturale “Amici di Marcello” e la compagnia di caccia grossa “I ricchi”, si sono resi protagonisti di un nobile gestoa vantaggio di tante persone sofferenti.
Già lo scorso dopo la seconda edizione del memorial tutto il ricavato era stato investito per l’acquisto di una Sonda lineare sl10-2, uno strumento molto utile e necessario che riesce ad individuare lesioni in organi quali la tiroide e nelle ghiandole mammarie, adatto quindi, sia per fare diagnostica che per le attività di ricerca.
«L’aver donato queste attrezzature direttamente nelle mani del dottor Gian Paolo Vidili ci ha emozionato tanto – ha detto Franco Manca, capocaccia della compagnia “I ricchi” –, siamo sicuri che verranno utilizzate per aiutare tante persone che oggi purtroppo sono in difficoltà. Vogliono quindi ringraziare tutte le attività, le associazioni e gli amici che hanno attivamente collaborato alla buona riuscita dell’edizione 2017».
«Questi risultati ci danno la forza per andare avanti, cercheremo di fare sempre meglio, stiamo già lavorando intensamente alla quarta edizione», hanno detto a voce unanime i membri del direttivo dell’associazione culturale Amici di Marcello. «Grazie davvero a tutti – ha voluto sottolineare Gian Luigi Testoni, figlio di Marcello a nome di tutta la famiglia –, ma in particolar modo a questa bellissima squadra, con i loro sacrifici e la loro grande voglia di fare, tengono vivo il ricordo di nostro padre».
La quarta edizione della gara di tiro al piattello, si svolgerà il 21 e 22 luglio 2018, a Punta ‘e Molinu, nella proprietà di Gavino Virdis.
Franco Cuccuru
