La Nuova Sardegna

Sassari

bonorva, hanno ripulito il centro 

Cento bambini in strada per la Giornata mondiale dell’ambiente

Cento bambini in strada per la Giornata mondiale dell’ambiente

BONORVA. L’educazione ambientale parte dalle scuole. Ieri mattina la giunta comunale, su proposta dell’assessore alla Pubblica Istruzione, cultura e spettacolo, Laura di Settimio, in occasione della...

10 giugno 2018
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BONORVA. L’educazione ambientale parte dalle scuole. Ieri mattina la giunta comunale, su proposta dell’assessore alla Pubblica Istruzione, cultura e spettacolo, Laura di Settimio, in occasione della “Giornata mondiale dell’ambiente” ha organizzato una raccolta dei rifiuti abbandonati e accatastati nelle vie e nelle parti più sensibili e caratteristiche del centro storico del paese. Un gruppo composto da un centinaio di bambini, delle classi quinte della scuola primaria, delle classi terze della scuola secondaria e dell’Istituto professionale per l’agricoltura, accompagnati dagli insegnanti e con la significativa presenza del sindaco Massimo D’Agostino e degli assessori, Laura di Settimo, Giovanni Fozzi e Aldo Salaris, indossate le magliette gialle con la scritta “Amiamo la nostra terra, rispetta l’ambiente”, armati di guanti, buste e tanta buona volontà, hanno iniziato un’opera certosina di recupero delle bottiglie, contenitori di plastica e mozziconi di sigaretta che, con una consuetudine deprecabile e nel segno di un assoluta e spesso di una mal concepita vanteria, vengono, buttate dovunque, senza il mimino o rispetto, oltre che per la pulizia del territorio da loro stessi calpestato, per i danni che arrecano all’ambiente.

È stata una giornata che i ragazzi, nelle giuste vesti di cittadini corretti e rispettosi delle regole della civile convivenza, hanno vissuto con entusiasmo, pur dovendo costatare con quanta faciloneria, per evitare la fatica di un semplice gesto di civiltà e gettare i rifiuti nei cestini tanti preferiscono creare situazioni di degrado e talvolta di rischio per la salute degli esseri viventi, uomini e animali.

Emidio Muroni

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