La Nuova Sardegna

PORTO TORRES. Il presidente del consiglio comunale Gavino Bigella chiede al sindaco Sean Wheeler che le famiglie arcobaleno siano una realtà anche a Porto Torres. «Vorrei che anche alle coppie dello stesso sesso della nostra comunità – dice Bigella – , come sta avvenendo in altri Comuni d’Italia, venisse data la possibilità di riconoscere pienamente i loro diritti di genitori: in uno stato libero, infatti, deve essere data la possibilità di iscrivere nei registri dell'anagrafe entrambi i genitori». Il presidente pentastellato sa di trattare un argomento delicato e che a livello nazionale ha creato molte tensioni, specie dopo le parole del ministero della Famiglia. «Penso che sia necessario andare al di là di queste prime interlocuzioni – aggiunge –, garantendo i diritti fondamentali a tutti. Una coppia dello stesso sesso che decide di avere un figlio, allo stato attuale, può iscrivere all’anagrafe solo un genitore. Chiedo invece al sindaco Wheeler di concedere il diritto a entrambi i genitori, prendendo come esempio Torino, dove la sindaca Appendino si è già mossa in tal senso». (g.m.)