La Nuova Sardegna

Sassari

Sassari, spacciatore a 17 anni: mezzo chilo di droga nascosto nel garage

di Luca Fiori
Sassari, spacciatore a 17 anni: mezzo chilo di droga nascosto nel garage

Dopo il blitz il minorenne è finito agli arresti domiciliari. Oltre alla marijuana sequestrato un bilancino da “pusher”

12 giugno 2018
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SASSARI. Il grosso del carico era nascosto nel garage di mamma e papà, mentre sul tavolino del soggiorno di casa, vicino a caramelle e cioccolatini, gli uomini della guardia di finanza hanno trovato un bicchiere di plastica con alcuni grammi di marijuana e accanto un tritino per spezzettare la sostanza stupefacente e un bilancino di precisione per pesare le dosi da confezionare e vendere.

Aveva messo su - nonostante la giovanissima età - una vera e propria attività di spaccio casalinga un 17enne sassarese arrestato i giorni scorsi nel corso di un blitz dei baschi verdi della compagnia di Sassari delle Fiamme Gialle. Dopo aver ricevuto diverse segnalazioni su un insolito via vai di giovanissimi intorno all’abitazione del 17enne, gli uomini della guardia di finanza hanno deciso di verificare di persona cosa nascondesse dentro casa il giovanissimo. I finanzieri in borghese si sono presentati alla porta del giovane e con una scusa sono riusciti a farsi aprire e a entrare in casa. Quando ha visto i tesserini della Finanza il 17enne è sbiancato e il suo nervosismo ha confermato i sospetti dei militari. Subito dopo, menetre davano uno sguardo all’appartamento, l’attenzione dei finanzieri è stata attirata dalla presenza di un bicchiere su un tavolino del soggiorno con all’interno due grosse infiorescenze di marijuana e accanto il materiale per tagliarla e pesarla. Il giovane ha provato a evitare l’arresto spiegando di essere un consumatore e di non avere altra sostanza stupefacente nascosta né in casa né in altri locali a lui in uso. Gli investigatori delle Fiamme Gialle però non gli hanno creduto e hanno deciso di estendere la perquisizione all’interno del garage dell’abitazione di famiglia. La sicurezza mostrata fino a quel momento dal 17enne ha incominciato a vacillare quando i finanzieri hanno preso in mano uno zainetto nascosto all’interno del box auto. All’interno era stato nascosto oltre mezzo chilo di marijuana destinata - secondo le Fiamme Gialle - a rifornire i giovanissimi amici del 17enne. A quel punto, davanti allo stupore dei genitori del giovane, gli uomini della Finanza hanno avvisato la Procura de Minori e su disposizione del sostituto procuratore di turno hanno applicato al ragazzino la misura degli arresti domiciliari in attesa dell’udienza di convalida. La sostanza stupefacente e il bilancino di precisione sono stati sottoposti a sequestro. Quello del 17enne non è purtroppo un caso isolato. Questa volta la notizia ha avuto una rilevanza maggiore per la grossa quantità di sostanza sequestrata, ma il problema è quasi quotidiano. I luoghi dello spaccio sono sempre gli stessi e le forze dell’ordine li conoscono bene e li tengono d’occhio costantemente. La cosa grave è che il consumo di marijuana tra i ragazzini inizia prestissimo. I ragazzini non fanno uso di una sola droga, ma ne provano tante, le alternano, le mischiano per attenuare gli effetti peggiori di ciascuna. Nei ragazzini i cannabinoidi possono provocare conseguenze di tipo psichiatrico, come allucinazioni o episodi di schizofrenia, più frequenti se c’è familiarità. È importante che i genitori stiano attenti a cambiamenti del comportamento e si rivolgano immediatamente a centri specializzati, come i Serd. Il numero di telefono di quello di Sassari è il seguente: 079 2490002.

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