La Nuova Sardegna

Sassari

Nuovi impianti termici in municipio e a scuola

di Pietro Simula
Nuovi impianti termici in municipio e a scuola

Ossi, la Regione ha stanziato un milione di euro per l’efficientamento energetico Prevista l’installazione di un sistema fotovoltaico e la sostituzione degli infissi

16 giugno 2018
2 MINUTI DI LETTURA





OSSI. Un finanziamento di 998.547,20 euro: arriva al Comune di Ossi dal Por Fers 2014/2020 per “Interventi di efficientamento energetico degli uffici pubblici e di realizzazione di microreti nelle strutture pubbliche della Regione Sardegna”. Una prima scheda progettuale riguarda un intervento nella casa comunale e nella scuola media di via Europa per la rimozione dell’attuale impianto di riscaldamento dotato di sistema di produzione del calore attraverso caldaia a gasolio con generatore obsoleto e l’inserimento di una caldaia a condensazione calcolata per la potenza necessaria alle dispersioni termiche degli edifici. È prevista inoltre l’installazione di un impianto fotovoltaico da 20 Kwp ad integrazione architettonica con sistema di accumulo a batterie agli ioni di litio inseriti in sistema di filiera certificata per lo smaltimento e recupero degli stessi a fine vita utile. Lo stesso sistema sarà implementato in prossimità degli edifici con una colonnina per la ricarica delle vetture elettriche in versione G2V. Prevista anche la realizzazione di un sistema di coibentazione termica a cappotto da installare sulle pareti verticali esterne delle strutture.

Nella scuola media si provvederà poi alla sostituzione degli infissi in alluminio non a taglio termico con nuovi infissi in pvc a taglio termico con vetro camera. La seconda scheda prevede lo scambio dell'energia prodotta attraverso un sistema di microrete tra la scuola e la casa comunale, mentre il sistema di gestione in termini di consumo/erogazione sarà controllato da apposito sistema hardware e software che monitora i rispettivi flussi elettrici nella microrete, deviando il flusso dove necessario a compensazione dei consumi o per la ricarica delle batterie. Quando la struttura lo richieda l’energia verrà stoccata attraverso un sistema di accumulo a batterie che successivamente la erogheranno quando serve all’edificio o alla microrete. «Questo intervento – commenta la vicesindaca e assessora all’Edilizia pubblica Pasquangela Muresu – si aggiungerà a quelli in corso del Progetto Iscol@ e contribuirà a rendere gli edifici della casa comunale e della scuola media più funzionali ed efficienti con un considerevole risparmio per il consumo energetico negli edifici pubblici».

In Primo Piano
Tribunale

Sassari, morti di covid a Casa Serena: due rinvii a giudizio

di Nadia Cossu
Le nostre iniziative