La Nuova Sardegna

Sassari

Sanità, potenziati gli ambulatori nelle carceri

Sanità, potenziati gli ambulatori nelle carceri

SASSARI. Potenziate le attività specialistiche ambulatoriale negli istituti penitenziari di Sassari e Alghero, per un totale di quaranta ore settimanali. Il provvedimento adottato dall’Assl è stato...

21 giugno 2018
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SASSARI. Potenziate le attività specialistiche ambulatoriale negli istituti penitenziari di Sassari e Alghero, per un totale di quaranta ore settimanali. Il provvedimento adottato dall’Assl è stato annunciato ieri dall’Ats. Le branche coinvolte sono l’odontoiatria, la cardiologia, l’ortopedia, l’ecografia, l’oculistica, la neurologia e la tossicologia. A queste attività si aggiungono la fisiatria, la chirurgia, la dermatologia, la gastroenterologia e l’urologia, garantite dal personale medico dipendente. L’Assl ha anche riorganizzato l’offerta del servizio di base dedicata ai detenuti delle due strutture carcerarie. Inoltre è stata implementata l’offerta psicologica, garantita a tutti i detenuti delle due case circondariali e non più ad alcune categorie specifiche, e il servizio clinico dell’offerta psichiatrica che, nel carcere di Bancali, è assicurato da quattro medici psichiatri con quattro accessi settimanali e, ad Alghero, è garantito con due accessi settimanali. Infine l’Assl ha rinnovato la convenzione con la clinica di Malattie Infettive per le consulenze nei due istituti penitenziari.

«Negli ultimi sei mesi abbiamo l riorganizzato l’offerta sanitaria in carcere – afferma il direttore del Distretto sanitario di Sassari, Nicolò Licheri –. Dopo i confronti di approfondimento con la direzione carceraria, a febbraio abbiamo incontrato il Garante dei detenuti e dialogato con le rappresentanze sindacali. Una volta raccolti i loro pareri e analizzate le richieste dei detenuti, abbiamo riorganizzato l’offerta sanitaria ponendo pari attenzione sia all’attività medica di base sia all’attività medica specialistica ambulatoriale».

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