La Nuova Sardegna

Sassari

Buche sull’asfalto, crescono le richieste danni

Strade dissestate dal centro storico alla periferia, ma ancora non partono i lavori di manutenzione

24 giugno 2018
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PORTO TORRES. Tra giovedì sera e venerdì pomeriggio la parte bassa di via Libio era stata chiusa al traffico dalla polizia locale a causa di una buca pericolosa in mezzo alla strada che impediva il regolare transito delle auto.

Uno delle tantissime buche presenti in tutte le vie del centro storico, e non solo, che stanno causando enormi disagi alla circolazione stradale e danni economici ai proprietari delle automobili, oltre che incidenti.

Cittadini che a loro volta si rifanno sul Comune di Porto Torres, aumentando considerevolmente le richieste di risarcimento danni agli uffici del comando di piazza Walter Frau. L’assessore ai Lavori pubblici, Alessandro Derudas, qualche settimana fa aveva ripetuto che l’amministrazione ha stanziato altri 17mila euro per eseguire i lavori di manutenzione nelle strade cittadine e per la sistemazione di qualche griglia stradale fuori posto. Sino ad ora però non si è vista l’apertura di cantieri per la sistemazione delle strade secondarie, mentre alcune buche si stanno trasformando in autentiche voragini mettendo seriamente a rischio anche l’incolumità dei pedoni.

Una situazione insostenibile, insomma, che si estende anche agli ingressi della città: in via Guarino, entrando da via dell’Industria e dal semaforo in direzione del quartiere di Serra Li Pozzi e della bretella per andare verso la zona costiera, l’asfalto è dissestato.

Arrivati a questo punto bisogna dunque intervenire con urgenza se si vuole evitare che il Comune sia poi costretto a pagare cifre superiori al finanziamento previsto per aggiustare le strade.

Un esempio è la richiesta danni del proprietario della Jaguar finita in un “buco” in via Pacinotti, due settimane fa. L’automobilista ha chiesto un risarcimento di circa quattromila euro, sulla base della stima tecnica dell’officina specializzata. (g.m.)

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